Diplomate 14 nuove Maestre Artigiane estetiste
La famiglia dei Maestri Artigiani trentini accoglie 14 nuove professioniste del benessere e della bellezza della persona. Si tratta di imprenditrici che hanno concluso il corso di quasi 400 ore e nella sala Wolf della Provincia hanno ricevuto dall’assessore provinciale all’artigianato, commercio e turismo Roberto Failoni, l’ambito diploma.
Oggi il Trentino conta 429 Maestri Artigiani in 25 settori.
Le quattordici nuove maestre artigiane sono titolari e collaboratrici di centri estetici che hanno sede in varie località della provincia, dal centro alle valli, e portano avanti un mestiere fatto di conoscenza, passione, esperienza ed innovazione. Si tratta di Giovanna Franca Bonani, Valentina Carlini, Jennifer Cemin, Teresa Cuozzo, Benedetta De Franceschi, Antonella Fumanelli, Mariapia Pietramale, Pamela Pisoni, Luisa Siegenthaler, Liviana Signorelli, Sara Spagnolli, Nicoleta Angelica Stetco, Barbara Tosin e Norma Zancanella.
A partire dall’autunno 2022 hanno frequentato con successo il percorso formativo organizzato in collaborazione con Accademia d’Impresa, azienda speciale della Camera di Commercio di Trento. Organizzato in tre fasi, il corso ha riguardato la gestione d’impresa, l’insegnamento del mestiere ed una parte prettamente tecnica svoltasi presso gli spazi del Centro di formazione professionale Opera Armida Barelli di Rovereto dove sono state approfondite le tendenze evolutive per quanto riguarda servizi e prodotti, con un focus particolare sui trattamenti estetici su pazienti oncologici e sulla collaborazione con i professionisti di medicina estetica.
Un modulo arricchito da esercitazioni pratiche, testimonianze e la visita ad alcune eccellenze trentine ed italiane del wellness e della cosmesi, tra cui Starpool di Ziano di Fiemme, Davines Group di Parma, Terme di Comano ed Areaderma di Baselga di Pinè. Nell’ottica di una valorizzazione delle risorse del territorio, le maestre artigiane hanno potuto conoscere caratteristiche e proprietà di alcune materie prime locali, dall’acqua alle erbe officinali, e la loro applicazione in ambito estetico.
Andrea De Zordo, presidente della Confartigianato Trentino, si è soffermato sull’importanza di crescere dal punto di vista qualitativo a dispetto dell’aspetto dimensionale: “Non è la grande impresa che si differenzia ma il grande imprenditore: in Trentino le aziende del benessere contano 2.500 addetti e 1.200 imprenditori”.