Un aiuto per la famiglia di Nicolae, schiacciato dall’ascensore

Si chiamava Nicolae Catalan e aveva 31 anni il tecnico specializzato che ha perso la vita il 21 dicembre all’interno del vano ascensore, dove stava eseguendo alcune saldature nel cantiere della Casa di Cura Eremo. Una tragedia purtroppo chiara nella dinamica ma che le Autorità preposte dovranno approfondire se e come vi sono state responsabilità di terze persone. Ma nell’immediato, pur nel dolore più profondo per un padre di famiglia che lascia moglie e tre bambini, ecco che la solidarietà si fa avanti nelle figure della Casa di Cura Eremo stessa e della Cassa Rurale Altogarda e Rovereto, le quali hanno istituito un conto corrente presso la Caritas di Riva del Garda destinato a raccogliere fondi per aiutare e sostenere economicamente un nucleo familiare che ha perso il suo capofamiglia. Queste le coordinate bancarie per chiunque desiderasse dare una mano:
IT 50U080 1635 32000 0002420004 codice Bic CCRTIT2T04A
oppure in alternativa IT50U08016353200000002420004 – presso la Cassa Rurale Altogarda Rovereto con casuale “Raccolta fondi famiglia Nicolae Catalan”.
Nicolae era domiciliato a Bolzano ma residente a Roma e quando è successa la disgrazia si trovava all’interno del vano ascensore per cercare di terminare alcune saldature, in tempo per poter poi festeggiare a casa il Natale. L’ipotesi al vaglio delle Autorità è indirizzata verso un tragico errore umano da parte di un altro operaio impegnato sul cantiere il quale avrebbe azionato il pulsante di richiamo dell’ascensore mentre Nicolae si trovava nella fossa intento a predisporre le opere di messa a terra dell’impianto.