Garda Trentino, segnali “positivi” per la stagione 2021

Claudio Chiarani01/05/20213min
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Utilizzare l’aggettivo qualificativo “positivo” per definire un momento temporale di questi tempi appare quantomeno insolito. Si potrebbe incorrere nel capire “male” il significato. Eppure, questo è quello che i principali “attori” del territorio affermano: sarà una stagione che dai primi segnali che arrivano andrà nella giusta direzione. Covid sempre e comunque permettendo, quarantene incluse. Lo dice Oskar Schwazer, direttore di Garda Trentino S.p.A., l’APT che con l’inclusione di Ledro e Comano allargherà i propri orizzonti promozionali su quei territori, oltre all’Alto Garda, lo dicono anche Petra Mayr, presidente dell’Associazione Albergatori del Trentino, sezione Alto Garda e Ledro, ed Enzo Bassetti, presidente dell’Unione Albergatori Alto Garda e Ledro. Intervistati, danno tutti segnati positivi sulla prossima stagione turistica che potrà aprirsi a maggio.

Il fatto che la nostra regione sia diventata di colore “giallo”, dunque con gli spostamenti dalle altre consentiti senza dover giustificare il perché è buon segno che arriva dal Governo anche in questa direzione. Dalla Germania arrivano i segnali importanti dice il direttore Schwazer, con la cancelliera Merkel che sta lavorando su di una “roadmap” meno restrittiva dell’attuale che prevede la quarantena. Dire, però, quanti e quali strutture riapriranno è difficile, anche se dalla vicina Limone sul Garda i segnali che tutti riapriranno sono in atto da giorni. Tutti pronti e “carichi”, insomma, per ciò che potrà arrivare verso il Garda trentino con le aspettative di Mayr e Bassetti che si dicono certi di quanto si percepisce, ossia che le attese non andranno deluse. Il turista, e si sa che nel Garda trentino per un buon 50% di quell’ottanta percento che soggiorna da noi è di lingua germanica, ha voglia di lago di Garda. Se fino a metà giugno si lavorerà con clientela nazionale, sarà da quella data in poi che i nostri amici tedeschi innamorati del loro “Mediterraneo” si riverseranno in quantità sul Garda. Con buona pace delle lunghe file dovute al traffico, mai come di questi tempi “benvenute”.