PNRR: “Inclusione e coesione”, approvato l’accordo col Ministero e gli enti locali
Corrispondono a un totale di 1,8 milioni di euro le proposte progettuali della Provincia autonoma di Trento per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili a valere sulla Missione 5, Componente 2 del PNRR. Si tratta in particolare di due distinti interventi – che prevedono la realizzazione di due progetti sul territorio provinciale – per l’Housing temporaneo e i Centri Servizi per le persone senza fissa dimora. I progetti sono stati ammessi a finanziamento a seguito dell’adesione da parte della Provincia al bando indetto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali lo scorso marzo.
In particolare, obiettivo principale del primo progetto, del valore complessivo pari a 710.000 euro, sarà quello di sostenere le persone senza dimora e in condizione di marginalità estrema attraverso la messa a disposizione di alloggi temporanei, attivando contestualmente un percorso di accompagnamento per il rafforzamento e la crescita delle risorse personali e di autonomia. Gli interventi di riqualificazione previsti riguarderanno immobili della Provincia (Via Lavisotto) e dei Comuni di Rovereto e Mori.
Il secondo progetto, del valore complessivo pari a 1.090.000 euro, mira invece a creare dei punti di accesso e fornitura servizi diffusi sul territorio, ben riconoscibili a favore delle persone in condizioni di bisogno.
Nel corso della seduta odierna, la Giunta provinciale ha inoltre approvato gli schemi di accordo con le Comunità di Valle che realizzeranno interventi per il rafforzamento dei servizi sociali e la prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali. In particolare si tratta di due progetti del valore ciascuno di 210.000 euro, che coinvolgono tutte le Comunità di valle. Gli accordi, che disciplineranno i rapporti tra la Provincia e le Comunità, sono stati definiti a seguito della sottoscrizione, lo scorso 15 febbraio, dell’accordo tra la Provincia e il Ministero.