Basso Sarca, nasce il nuovo polo ortofrutticolo de “La Trentina”
Dalla fusione con altre quattro Cooperative ortofrutticole nascerà il nuovo polo produttivo dell’Organizzazione Produttori La Trentina. L’importante decisione arriva in quel di Pietramurata, dove da 110 anni la Cooperativa ortofrutticola Valli del Sarca, nata nel 1911 col nome di Lega dei Contadini del bacino arcense, chiude la sua attività per confluire, appunto, nel nuovo polo ortofrutticolo. Decisione che gli oltre trecento soci hanno preso all’unanimità dopo la relazione del presidente Alessandro Toccoli. Nata nel lontano 1911, la Lega dei Contadini ha poi assunto il nome di Cooperativa Basso Sarca e, ultimamente dopo la fusione con quella della Valle dei Laghi nel 2003 la denominazione Valli del Sarca Scarl. Una lunga storia, come ha ricordato Toccoli nella sua relazione, arrivando ai passi più recenti, ossia il passaggio prima dei dipendenti del ramo ortofrutticolo alla Op trentina nel 2017, passaggio volto a confluire i costi di produzione e commercializzazione, concretatosi solamente l’anno scorso anche con la riorganizzazione degli uffici. Mele, prugne, kiwi, patate, ciliegie e piccoli frutti ne trarranno, così, beneficio e giusto valore ha spiegato il presidente Toccoli, col direttore Flavio Caldonazzi che seguirà il comparto commerciale e la rete di distribuzione per le scorte agricole destinate ad orti e giardini. Un settore dal quale arriva il 50% dell’intero fatturato della cooperativa grazie ai negozi di Arco, Dro e Pietramurata e da oggi in poi di quelli di Levico e Caldonazzo che già erano della Cofav di Levico. Insomma, un polo, quello della Cooperativa La Trentina che può vantare oltre mille soci e più di 1.300 ettari di terreno dai quali si ricavano 60mila tonnellate di frutta di cui un 80% sono mele. Il fatturato: più o meno sui 35 milioni di euro/anno che assegnano al nuovo polo il quarto posto nazionale per la produzione di mele. Scompare il marchio ma rimane tutto come prima perché i punti vendita, i luoghi di conferimento del prodotto, l’assistenza dei tecnici, il personale amministrativo saranno gli stessi di prima. Fino al 2022, in estate, rimane in carica il presidente Rodolfo Brochetti mentre il Consiglio di Amministrazione avrà sette membri. Due espressi da Valli del Sarca, gli altri cinque dalle altre realtà territoriali.