VIGNE: QUANDO SI POTRÀ SISTEMARE IL MURO DEL CIMITERO?
Come hanno riportato le cronache nel dicembre 2018, un tratto del muro di cinta del cimitero di Vigne fu demolito dall’improvviso scatto di un’automobile condotta da un ventenne arcense, che partito dal parcheggio della vicina Coop si fiondò contro lo stesso demolendone un pezzo. I resti sono ancora lì, al loro posto, così come le tombe dei defunti che all’interno hanno subito danni dall’urto. Ora i censiti di Romarzollo non riescono più a “sopportare” l’oltraggio e chiedono a viva voce quando sarà messo a posto tutto. Eppure, tre mesi dovrebbero essere stati sufficienti a chiudere un’indagine sul come e perché il conducente abbia fatto quello scatto, dunque a dinamica chiara si ripari il danno causato. Probabilmente non è così se la situazione è ancora stantia, e allora qual è il motivo del ritardo? Inoltre, l’area interessata dal botto se ne sta ancora lì, con i pezzi di muro a terra e le tombe dei defunti, come detto, a pezzi. Colpa della burocrazia? Eppure, la dinamica è chiara, e allora si chiedono in coro i residenti cosa ci vuole a mettere mano al tutto e rimettere in ordine tombe e muro di cinta?