“Veleggia nella Vita”: il Garda regala emozioni agli anziani

Redazione05/09/20255min
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Un’estate all’insegna della socialità, della leggerezza e della scoperta. È questo lo spirito con cui si è concluso il progetto “Veleggia nella Vita”, promosso dalla Comunità Alto Garda e Ledro e realizzato all’interno delle iniziative di Spazio Argento, il servizio socio-assistenziale dedicato alla prevenzione e al sostegno delle persone anziane.

 

 

Dal mese di maggio fino a fine agosto 2025, circa 60 anziani provenienti da Riva del Garda, Arco, Tenno, Dro e Ledro hanno avuto l’opportunità di salire a bordo delle imbarcazioni messe a disposizione dalla società Gardasee Charter Nautic Club – Sail On Life, accompagnati dallo skipper-educatore Gianluca Samarelli e dall’educatrice Romina Cornella. L’organizzazione è stata curata dalla Cooperativa Arcobaleno, con il supporto dell’associazione A.V.U.L.S.S. Alto Garda e Ledro e degli educatori dei Centri Diurni delle APSP di Arco e Ledro.

 

 

Le 15 uscite in barca, programmate nelle mattinate di martedì e mercoledì, hanno offerto ai partecipanti non solo l’occasione di vivere da protagonisti la bellezza del Lago di Garda, ma anche di condividere esperienze, dialoghi e momenti di serenità. La vela, con il suo ritmo lento e rispettoso della natura, ha stimolato nuove energie, favorito il movimento fisico in maniera leggera e migliorato equilibrio e coordinazione. Soprattutto, ha permesso di contrastare la solitudine, creando un ambiente inclusivo dove “ragazzi di una volta, ma giovani dentro” hanno potuto incontrarsi e raccontarsi.

 

 

Molti partecipanti hanno voluto lasciare un pensiero al termine delle uscite, raccontando con parole semplici l’intensità dell’esperienza. Qualcuno ha scherzato con lo skipper chiedendo se ci fosse abbastanza carburante per allungare il giro, altri hanno ringraziato per la possibilità di sentirsi parte di una comunità viva: «Grazie per la bellissima giornata, e per l’impegno che mettete nell’aiutare e dare gioia a persone che in solitudine si lascerebbero prendere dalla depressione», ha scritto un’anziana partecipante.
C’è chi ha sottolineato il valore delle relazioni nate a bordo: «Mi sono trovato immerso in un ambiente di persone che non conoscevo e che sono diventate come una ciurma, con cui abbiamo potuto parlare delle nostre vite e dei nostri progetti, pur essendo anziani». Altri hanno apprezzato la presenza attenta e discreta degli operatori: «Romina e Gianluca non si sono posti sopra di noi, ma con noi: nel pozzetto, a condividere l’esperienza».

Il progetto ha così trasformato ogni navigazione in un piccolo laboratorio di benessere e amicizia, dove i ricordi personali si intrecciavano con le storie del lago e con gli aneddoti raccontati dallo skipper Samarelli.

Il percorso si è concluso il 3 settembre 2025 con un pranzo conviviale presso la sede della Lega Navale di Riva del Garda, preparato con cura dai volontari della Pro Loco Rione Degasperi. Al festoso appuntamento hanno preso parte gli anziani, alcuni familiari, i volontari, le assistenti sociali di Spazio Argento e i rappresentanti delle istituzioni locali: il presidente della Comunità di Valle Giuliano Marocchi, l’assessore Tiziano Chizzola, insieme a Barbara Angelini per Riva del Garda, Mattia Mascher per Arco e Ginetta Santoni per Dro.

In un clima di allegria e gratitudine, i partecipanti hanno ribadito il valore di un’iniziativa che, nella sua semplicità, ha saputo regalare momenti preziosi di relazione e vitalità. «Questo progetto – ha commentato una delle partecipanti – è da incorniciare meglio di un quadro: mi porterò dentro a lungo le emozioni e le amicizie nate in barca».