Tour de Pance: la sorte rivoluziona la classifica, “Skizzo” è maglia gialla
Per la quinta prova del Tour de Pance lo scenario non è stata la strada o lo sterrato, ma il parco di olivi del hotel Eden di Torbole che Walter, il plurivincitore delle ultime edizioni, ha messo gentilmente a disposizione per affrontare una delle prove più divertenti e coinvolgenti dell’estate.
La tappa si è svolta di sera di mercoledì 3 luglio e si divideva in tre prove: la prima una breve gimcana tra gli olivi che ha visto trionfare il “Bontempon” Bontempelli Mauro. Con una tecnica da ciclocross sull’erba bagnata è riuscito ad indovinare tutte le curve mentre qualcun’altro, azzardando un po’ troppo, è scivolato rovinosamente.
Subito dopo si è presentata la grande occasione per i concorrenti che erano piazzati dal decimo posto in poi nella classifica generale, ovvero la possibilità di pescare da un sacco il numero corrispondente alla posizione di un big nei primi 10 in graduatoria per lo scambio posizione. Ne è scaturito il rimescolamento tanto temuto dai primi in classifica che si sono visti così retrocedere. Ora per le prossime prove, quelle più dure di montagna, i big dovranno sudare non poco per riprendersi la tanto sudata posizione, ma è questo il bello del Tour de Pance.
La tappa non terminava così, perché il gran finale della sera si è poi consumato con la pesca delle paperotte in piscina, con un numero di punti corrispondente. La dea bendata ha premiato uno dei meno veloci sui pedali, ma fortissimo a tavola, con la maglia gialla assegnata clamorosamente a “Skizzo” Calliari Stefano, uno dei “pesi massimi” del TDP, gettato senza remore in piscina vestito. Il neo leader, come in trance dalla gioia, si è diretto poi con la sua maglia gialla verso casa, fermandosi prima in qualche birreria.
Per le femminucce, la “Sabry” conserva saldamente la maglia rosa. La prossima tappa di fine luglio sarà di quelle toste e non presenterà sconti, la cima “Coppi” di quest’anno infatti sarà nientemeno che l’ascesa al rifugio Pernici da Lenzumo. Lì i distacchi si misureranno non col cronometro, ma su quanto avanzerà a cena per gli ultimi arrivati.