SI CHIUDE L’ANNO DEL PIANO GIOVANI ALTO GARDA E LEDRO
Un anno da incorniciare per il «Piano B», il Piano Giovani di Zona Alto Garda e Ledro. Si è svolta sabato 14 dicembre, presso il centro giovani «Cantiere26» di Prabi, la festa finale del progetto che ha coinvolto tutte le associazioni ed i giovani progettisti che hanno collaborato e che hanno esposto stand informativi, video, piccoli workshop, ma anche arte, musica, danza e altro ancora.
Nel periodo compreso tra aprile e dicembre 2019 sono stati approvati e realizzati 23 progetti da cui si sono sviluppate 63 differenti iniziative culturali, sociali, sportive e musicali, per un totale di 120 giorni di attività. Quasi 250 giovani hanno partecipato ai progetti, alcuni realizzando le attività in prima persona, grazie alle associazioni giovanili di cui fanno parte, altri appoggiandosi a realtà associative adulte già radicate sul territorio vivendo importanti esperienze formative e di crescita. Ne sono scaturiti 51 eventi che hanno visto la partecipazione di oltre 10.000 persone.
L’assessora alle politiche sociali della Comunità Alto Garda e Ledro, Patrizia Angeli, ha ricordato come «in tutti i comuni si siano realizzati dei progetti» e il «responso da parte dei ragazzi e delle ragazze è stato capillare e importante».
Piano B è il Piano Giovani di Zona Alto Garda e Ledro, reso possibile da Comunità Alto Garda e ledro, dai Comuni di Arco, Drena, Dro, Ledro, Nago-Torbole, Riva del Garda, Tenno con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento e ha visto nel 2019 molti cambiamenti, nuove sperimentazioni e innovazioni dovute sia alla nuova legge provinciale sia all’affidamento diretto della referenza tecnica da parte della Comunità Alto Garda e Ledro all’A.P.S.P Casa Mia.