Non era stato aggredito a Riva del Garda, il diciottenne denunciato per simulazione di reato
I Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda hanno denunciato in stato di libertà per simulazione di reato il giovane diciottenne che aveva denunciato di aver subito una rapina nella serata di venerdì 13 agosto a Riva del Garda (leggi la notizia).
Il ragazzo aveva riferito di essere stato rapinato da una banda composta da quattro uomini di origine straniera sui quali, però, non era in grado di fornire indicazioni utili alla loro individuazione. Questi lo avrebbero accoltellato e derubato di circa 300 euro.
I Militari si sono immediatamente messi all’opera per ricostruire l’episodio denunciato, ma gli elementi raccolti nel corso delle indagini hanno fatto apparire alquanto contraddittoria e dubbia la dinamica esposta in sede di denuncia dal diciottenne.
Durante i sopralluoghi gli investigatori hanno riscontrato la totale assenza di tracce riconducibili al ferimento lungo il tratto della ciclabile indicato dal giovane quale teatro dell’aggressione e, altresì, hanno rivenuto nell’abitazione dello stesso un coltello di piccole dimensioni ancora intriso di sangue.
Il ragazzo, convocato nuovamente in Caserma per acquisire ulteriori dettagli e precisazioni in ordine ai fatti denunciati, ha ammesso di essersi ferito da solo e di aver rappresentato una differente versione dell’accaduto asserendo, falsamente, di essere stato vittima di una rapina.