L’imprenditore indiano racconta: “Bella Vita e i campi da padel a Dro apriranno in settembre”

“È da un anno che lavoro a questo progetto, è stato l’amico Silvano Santoni, il proprietario di tutti i capannoni che vedete qui attorno, a lanciarmi l’idea. È un investimento importante, ma qui dentro voglio portare tutta la mia esperienza nel settore della ristorazione e dello sport che ho maturato da quando vivo in Italia”. Chi parla è Gurwinder Singh, imprenditore di origini indiane (nato a Kapur Thala, nella regione del Punjab), oggi proprietario di un albergo (Hotel Shangri-La), due ristoranti (Al Ghiottone in Corso Passo Buole ad Ala e Alla Staffa in via del Garda a Rovereto) e un Karma Cafè, sempre ad Ala. È lui il proprietario del nuovissimo “Bella Vita”, il ristorante pizzeria – lounge bar con annessi due campi da padel a Dro, sulla statale Gardesana Occidentale. Questo tipo di attività sportiva è molto seguita anche nell’Alto Garda e questi due campi accontenteranno le moltissime richieste del territorio, che per il momento trovano sfogo sui due soli campi presenti, quelli del Circolo Tennis di Arco.
La Busa lo ha incontrato nel suo locale, dove i lavori sono in fase di ultimazione.
“Non è ancora certa la data di inaugurazione, ma penso che sarà a settembre”, spiega l’imprenditore italo-indiano. La bandiera italiana e quella indiana campeggiano sopra i nuovi campi da padel. “Sono arrivato in Italia nel 2000, avevo 19 anni, ho lavorato in zona, sia come cameriere che come pizzaiolo, mi sono fatto una lunga gavetta ma ora ha un nome e mi conoscono tantissimi”, racconta Gurwinder Singh, salito agli onori della cronaca nel maggio 2020 per una raccolta fondi nel suo ristorante, Al Ghiottone, a favore della Stella d’Oro e dei vigili del fuoco di Ala che si erano distinti durante l’emergenza Covid. In una sola serata raccolse 4.551 euro che donò ai volontari della Bassa Vallagarina.
L’imprenditore italo-indiano è rimasto però amareggiato da alcuni post sotto la nostra notizia dell’arrivo della nuova attività a Dro.
“Quando mi sono messo in proprio, nel 2006 ad Ala, ho rilevato un locale che era chiuso dal tempo, ma con tanti sacrifici e costanza ora “Al Ghiottone” è un ristorante avviato con 400 posti – spiega ancora Singh – Stessa cosa con il Karma Cafè. L’Hotel Shangri-La, disegnato dall’ingegner Alessandro Bonatti, il mio braccio destro, era un vecchio rudere sulla statale di Ala. Oggi è un albergo nuovissimo”.
“Mi sono costruito da solo – continua l’imprenditore italo-indiano – Sono riconoscente a questo territorio. Tanto che tutte le ditte che stanno lavorando per il mio progetto, qui a Dro, come ad Ala e Rovereto, sono tutte trentine, compresi i fornitori, tutti locali”.
Per avviare il nuovo “Bella Vita” Singh ha assunto 20 persone, “tutti giovani del posto – racconta – compreso il direttore, che sarà Veronica Quattroluni. Nel ristorante-pizzeria ci saranno 100 posti a sedere nel nuovo dehor, coperto da un moderno pergolato, e 200 posti all’interno. La cucina sarà italiana e indiana, con tanto pesce, e la pizzeria”.
Il progettista del nuovo locale (l’ingegner Alessandro Bonatti della Aitec Engineering di Avio) ha lavorato molto sull’insonorizzazione, fra la zona del ristorante, i campi da padel (dotati di impianti di raffrescamento e riscaldamento) e il nuovo lounge-bar, videogiochi, grandi schermi tv alle pareti e una sala più piccola, per eventi o riunioni private. “Abbiamo pensato anche ai bambini – conclude Singh – con un’area con laser game, una sala dedicata alle feste e all’esterno i castelli gonfiabili”.