Lido Palace, donazione a Enaip e Trentino Solidale
Si è svolta venerdì 22 Marzo la cerimonia di consegna dei fondi raccolti dall’Hotel Lido Palace di Riva del Garda in occasione della vendita straordinaria di alcuni arredi dismessi.
I 10 mila Euro del ricavato sono stati ripartiti fra ENAIP Trentino e Trentino solidale, scelte non casuali ma dettate dalla volontà di sostenere da una parte il Centro di formazione professionale alberghiera di Varone, sempre più strategico per il reclutamento di risorse qualificate, dall’altra un’organizzazione impegnata nella lotta allo spreco alimentare e nella sostenibilità sociale. È stato Paolo Signoretti, Amministratore delegato, con la Consigliera di amministrazione di Lido Palace Emanuela Ceschini a consegnare i simbolici assegni ai rappresentanti di Enaip Trentino, il presidente Arrigo Dalfovo, il direttore generale Massimo Malossini, il direttore settore Industria e Artigianato Diego Freo e della dirigente dell’Alberghiero di Varone Elisabetta Filippi. Per Trentino Solidale ha ritirato il contributo il Presidente Giorgio Casagranda. Era presente alla cerimonia anche il sindaco di Arco Alessandro Betta.
“Nell’hotellerie – ha sottolineato Paolo Signoretti – il vero patrimonio di ogni organizzazione sono le risorse umane, professionisti capaci di interpretare la cultura aziendale per farsi ambasciatori del buon gusto e dell’accoglienza. Reclutare risorse qualificate è sempre più difficile e, anche se il turismo rappresenta in Italia il 13% del PIL, la formazione professionale non riesce ancora a soddisfare la domanda crescente di personale idoneo ad un servizio di alto livello come quello che garantiamo al Lido Palace”.
“Abbiamo voluto sostenere anche Trentino Solidale – continua Signoretti – un’organizzazione di volontariato impegnata nella sostenibilità sociale e nell’economia circolare a cui noi siamo molto sensibili. Obiettivo Zero Waste è quello che ci siamo dati in cucina nella lotta allo spreco alimentare, che ci ha portato ad ottenere di recente la Certificazione di Turismo sostenibile GSTC”.