L’Ex Rsa Molino di Dro diventa “Struttura Covid”

Stagista07/12/20202min
20200619_DSC1346 DRO RSA DI TRANSITO RESIDENZA MOLINO

L’ex Rsa Molino di Dro cambia pelle, insieme alla struttura di Ala, per svolgere un nuovo ruolo, ossia quello di “struttura Covid”. Questa definizione ha suscitato forte curiosità della gente, convinta si trattasse di un hotel per gestire i contagiati dal virus, ma in realtà la sua funzione rimane strettamente collegata all’ambito delle Rsa.
Fino ad oggi essa ha svolto rigorosamente il ruolo di struttura di transito per gli ospiti delle Rsa trentine, permettendo l’ingresso agli utenti delle case di cura e assicurando che gli stessi non fossero contagiati ed evitare il contatto con persone estremamente fragili.
Però esiste anche la necessità di permettere l’uscita e la successiva rientrata degli utenti nelle strutture. Ad esempio ci sono pazienti della Rsa che hanno bisogno di interventi ospedalieri. Per evitare che l’uscita di un ospite possa accidentalmente provocare l’espansione del virus nelle Case di Cura, egli sarà ospitato per un periodo di osservazione all’ex Rsa di Dro. La comunicazione di tale operazione, molto importante ai fini della sicurezza, è arrivata ai rispettivi sindaci, che hanno provveduto ad informare il personale. A Dro, anche il consiglio comunale che si è recentemente riunito è stato messo a conoscenza della questione.
(Alternanza scuola-lavoro Liceo “A.Maffei”- Alessia De Masi)

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