DAL COMUNE DI ARCO IL “NO” AD UNA VIA “MARTIRI DELLE FOIBE”

Claudio Chiarani16/03/20192min
piazza-martiri-delle-foibe-780x459

Nei giorni scorsi la sezione locale del partito politico “Casa Pound” aveva inoltrato richiesta all’Amministrazione comunale di Arco volta ad ottenere l’intitolazione di una via ai “Martiri delle Foibe” nella città delle Palme. Un gesto, secondo i richiedenti “Che avrebbe dato pari dignità a chi, al termine del secondo conflitto mondiale, era stato trucidato dai Partigiani jugoslavi e gettato nelle profonde asperità carsiche del terreno giuliano. Persone colpevoli di essere italiane, traditori e fascisti e per questo da eliminare”. Il “no” alla richiesta è arrivata immediato perché, si legge nella nota di diniego, “Sollecitato da una forza politica di marcata configurazione, ossia di estrema destra” (anche se Casa Pound non si riconosce in nessun connotato o area riconducibile ai partiti che vi si schierano).
Diversa, invece, la richiesta di un privato cittadino che chiede d’intitolare una via all’ex presidente Sandro Pertini. Qui, secondo l’amministrazione comunale, non vi sarebbe nessun “secondo fine. A parte il fatto che in questo momento non ci sono strade che si presterebbero a tale riconoscimento, ma solamente piccoli pezzi di vie o viuzze”.
Pronta la replica del movimento Casa Pound: “Il no dell’amministrazione comunale per bocca dell’assessore Stefano Miori è una vergogna. Leggiamo la risposta con profondo imbarazzo e che fa capire una sola cosa, quanto l’ignoranza legata al ricordo delle vittime delle Foibe sia profonda e incapace di riconoscere un vero e proprio genocidio effettuato dai partigiani titini a danno di nostri connazionali”.