Covid a scuola, la situazione migliora ma il vaccino è l’arma fondamentale
Ben 270 classi sono uscite negli ultimi due giorni dalla quarantena, altre 97 finiranno l’isolamento entro lunedì, per un totale di 367 classi che tra oggi e l’inizio della prossima settimana tornano in presenza. Le classi tuttora in quarantena, poi, indicano che si è passati dal picco di 511 di mercoledì 26, ai 467 di giovedì 27, con un primo calo dopo giorni di continua crescita dei casi.
I dati fanno quindi sperare in una normalizzazione della situazione nelle prossime settimane e che il picco di contagi, anche per la scuola, sia stato superato.
“L’analisi sull’andamento delle classi in quarantena ci porta a essere ottimisti per il futuro – sottolinea l’assessore Bisesti – Il mondo della scuola ha retto e ora siamo fiduciosi che la situazione possa migliorare, anche alla luce delle regole che abbiamo introdotto sulle quarantene”.
La dottoressa Franchini ha altresì chiarito che “stiamo osservando una progressiva e prudente discesa dei casi a scuola, resta fondamentale però che si prosegua con la vaccinazione”.
Un appello fatto proprio anche dal dirigente generale Ruscitti. Che ha confermato come l’Rt anche in Trentino sia sceso rispetto ai picchi, ma allo stesso tempo ha sottolineato l’importanza che la campagna vaccinale continui: “Il vaccino resta l’arma principale contro il Coronavirus che ancora circola con forza” ha detto.
Rispetto alla pandemia in Trentino, l’assessore Segnana ha voluto ricordare, che esattamente 2 anni fa si riuniva per la prima volta la task force provinciale sul Coronavirus. “Ci tenevo a ricordare questa data e a cogliere la possibilità di ringraziare tutte le persone che negli ultimi due anni si sono impegnate per combattere la pandemia e a ricordare le tante vittime del Coronavirus e essere vicina idealmente alle loro famiglie” ha detto l’assessore Segnana.