Coronavirus 23-3-2020: infermieri della A.P.S.S. in aiuto al “Regina”, 351 casi nell’Alto Garda e Ledro
“L’Ospedale di Arco sta giocando una partita strategica importante con 55 persone ricoverate – ha detto il direttore dell’Azienda Sanitaria Paolo Bordon – Nel nosocomio arcense sono messe in campo molteplici competenze con un team di medici, paramedici, anestesisti e tutto il personale ausiliario che sono a disposizione in questa fase di emergenza. A Villa Regina abbiamo una situazione difficile con molti malati, per questo abbiamo mandato alla Casa di Cura personale dell’Azienda Sanitaria a supporto di quello interno per sopperire alla mancanza di personale dovuta al fatto che alcuni addetti sono in quarantena”. Tra i 6 decessi di oggi, anche una donna di Ledro di 94 anni presso la struttura di Bezzecca.
Nell’Alto Garda la situazione di contagiati da coronavirus segna una certa stabilità con un rallentamento dei casi. “La situazione nelle RSA è abbastanza grave – ha detto il dottor Nava della A.P.S.S. – per il numero di contagiati al loro interno anche se, va detto, negli ultimi giorni non c’è stato un grande incremento. La Busa assieme alla zona di Giudicarie e Rendena coprono il 54% di tutti i casi nelle RSA del Trentino”.
Questa la tabella riassuntiva nei comuni dell’Alto Garda e Ledro che contano un totale di 351 casi di contagio:
Arco: 151 (+3)
Dro: 39 (+2)
Drena: 3
Ledro: 104 (+5)
Riva del Garda: 44 (+8)
Tenno: 6
Nago Torbole: 4
Il totale dei contagiati in Trentino è di 1.611, con un incremento di 131. 68 le persone guarite e 46 quelle in terapia intensiva, da dove oggi un paziente è stato dimesso.