Coronavirus 1-4-2020: una task-force per RSA e Case di Cura dell’Alto Garda e Ledro
In arrivo un task force provinciale a supporto delle Aziende pubbliche di servizi alla persona che gestiscono RSA nell’Alto Garda e Ledro e a Predazzo. Lo prevede una determinazione urgente del direttore generale del Dipartimento salute, Giancarlo Ruscitti, che istituisce un gruppo operativo ristretto con il compito di coadiuvare professionalmente, nella gestione dell’emergenza da coronavirus, i responsabili sanitari e gestionali delle Apsp di Ledro, Riva del Garda, Arco, Dro, Predazzo e del “Casa Mia” di Riva del Garda, in una logica di integrazione fra gli ospedali e la sanità territoriale.
Il provvedimento prevede un supporto professionale per uno dei settori più delicati. “Questa epidemia – spiega l’assessore alla salute Stefania Segnana – ha duramente colpito tutta la popolazione, ma con una gravità maggiore verso le persone che alloggiano in Comunità e sono in situazioni di fragilità sanitaria, sociale e personale complessiva. Stiamo parlando di anziani ospiti delle Rsa e anche, in senso più lato, di persone ospitate in Comunità socio-sanitarie, socio assistenziali ed educative, in alloggi protetti e semi protetti. A ieri le persone contagiate e residenti presso RSA o Case di cura erano infatti 377 – prosegue l’assessore – ecco che questa task force ci consente di sostenere e aiutare i responsabili sanitari e gestionali, ed in particolare quelli delle Apsp più colpite, ovvero quelle dell’area Alto Garda e Ledro e di Predazzo. Inoltre, proprio su richiesta dell’APSP Casa Mia, che gestisce servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari per minori in situazioni di fragilità, l’attività della task force potrà essere estesa anche a loro”.
La task force è istituita con decorrenza ed operatività immediate; opererà per tutto il periodo di durata dello stato di emergenza epidemiologica, come stabilita dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, ossia fino al 1°agosto 2020. In caso di necessità, opererà anche dopo tale data.
L’Alto Garda e Ledro conta, alla data di mercoledì 1 aprile, 564 contagiati e 55 decessi da covid-19. Questo la suddivisione del totale dei casi, dei decessi e dei guariti per città:
Arco: 263 (+2) – 17 decessi – 2 guariti
Drena: 9 (=)
Dro: 59 – 12 decessi – 2 guariti
Ledro: 118 (+12) – 22 decessi (oggi un uomo di 69 anni e una donna di 98)- 3 guariti
Riva del Garda: 80 – 3 decessi – 5 dimessi
Nago Torbole: 9 (=)
Tenno: 13 (=) – 1 decesso
L’azienda Sanitaria fornisce i dati dei contagi all’interno delle RSA in Trentino:
Totale casi clinici registrati ad oggi nelle RSA: 634 di cui 260 confermati con tampone
Differenza rispetto a ieri: + 36 casi
Decessi totali confermati con tampone: 59
Differenza decessi rispetto a ieri: + 2
Totale Remissioni: 124 (+ 9 rispetto a ieri)
Questi i dati della nostra zona:
RSA Casa Sacra Famiglia di ARCO: 0
APSP Fondazione Comunità di Arco di ARCO: 83
APSP G. Cis di LEDRO: 52 – remissioni sintomi 1
APSP Residenza Molino di DRO: 49 – remissioni sintomi 21
APSP Città di Riva di RIVA DEL GARDA: 44 – remissioni sintomi 5
I contagiati da covid-19 in Trentino alla data di oggi sono 2.671, con un incremento da ieri di 97 casi, 214 dimessi e 173 deceduti.