CONFERIMENTO RIFIUTI, MULTE SALATE AI TRASGRESSORI E NUOVE TELECAMERE DI CONTROLLO

Claudio Chiarani07/05/20193min
CASSONETTI VIA STRADA GRANDA TORBOLE

L’assessore di Riva del Garda Massimo Accorsi l’altro giorno era di persona in viale S. Francesco di Riva a fotografare un cestino rifiuti rotto che andava cambiato. Cosa puntualmente avvenuta lo stesso giorno nel pomeriggio. Il suo “sfogo” in materia, però, visto che il conferimento di rifiuti avviene in maniera del tutto disordinata da parte di molti residenti (e anche ospiti, va detto) è per ora improntato ancora alla tolleranza. “È un appello al senso civico dei cittadini – ha dichiarato alla stampa – affinché conferiscano i rifiuti in modo corretto. Secco nel secco, carta con la carta, umido con l’umido e materiali plastici, tetrapak da una parte e vetro dall’altra. Troppo spesso vedo, invece, sacchi gettati ovunque con rifiuti di ogni genere per non parlare di quelli non provenienti dalle utenze domestiche.” Le proteste e le denunce da parte dei cittadini rispettosi del corretto conferimento rifiuti non si contano, lo stesso assessore ha una galleria fotografia di ogni “sconcezza” documentata nelle isole ecologiche sparse ovunque in città. Sacchi di plastica con dentro carta e bottiglie plastica nei cassonetti della carta, rifiuti di cibo spesso e volentieri pure, ramaglie e residui di tagli da giardino nei bidoni dell’umido e via dicendo. L’appello che l’assessore Accorsi lancia è l’ultimo: “O i cittadini si mettono l’animo in pace cercando di far leva sul proprio senso civico o passeremo alle “maniere forti”, ossia sanzioni e più controlli da parte del Corpo di Polizia locale intercomunale. Non escludiamo il posizionamento di telecamere di controllo per punire questi comportamenti incivili, numerosi ripeto, che mi sono segnalati da tantissimi cittadini che, invece, si comportano correttamente. Ora con le nuove isole ecologiche interrate speriamo che un qualcosa si risolva perché, anche se non siamo ai livelli di altre grandi città italiane è pur sempre vero che questo fenomeno è in aumento anche da noi. Serve l’impegno di tutti per evitare un danno all’ambiente e, non dimentichiamoli ai nostri figli.” Troppi gli abbandoni ingiustificati accanto ai cassonetti per i quali, invece, basta un semplice viaggio al centro Raccolta Materiali per conferire sostenibilmente qualsiasi cosa. Un piccolo gesto, non una perdita di tempo.