Ciclovia del Garda, sarà Francesco Misdaris il commissario che seguirà l’opera

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha incontrato nel Palazzo della Provincia i cinque commissari individuati dalla Giunta per snellire le procedure di altrettante opere strategiche d’interesse provinciale. Tra di esse anche la Ciclovia del Garda, per la quale è stato nominato Francesco Misdaris.
Gli altri sono Stefano Torresani (riorganizzazione della SS 47 della Valsugana tra Castelnuovo e Grigno), Massimo Bonenti (variante di Pinzolo, la ciclovia del Garda, Gianfranco Cesarini Sforza il sottopasso di collegamento tra la statale del Brennero e la zona produttiva di Spini di Gardolo), Mauro Bonvicin (messa in sicurezza della strada statale 12 a Ravina di Trento).
“Davanti a noi c’è una sfida importantissima – ha detto Fugatti – Rilanciare l’economia trentina oltre l’emergenza Covid-19, attraverso un impulso decisivo ai lavori pubblici. Con una scommessa inedita, forte, che vede il Trentino apripista a livello nazionale: i commissari straordinari per le opere strategiche sono figure chiave che hanno un significativo potere di snellire le procedure”.
Si tratta di interventi del valore complessivo di circa 200 milioni di euro e per i quali la Giunta con delibera ha scelto i nomi dei responsabili, dando attuazione alla norma provinciale, una novità di rilievo nazionale, varata lo scorso 30 novembre.
I commissari straordinari per le opere di interesse provinciale, che avranno il ruolo di “funzionari onorari” della pubblica amministrazione, sono stati individuati tra i soggetti dotati di “alta e consolidata qualificazione e competenza”. Il compito dei commissari è provvedere alla realizzazione delle opere assegnate adottando tutti gli atti e provvedimenti necessari, assumendo il ruolo di stazione appaltante e potendo contare su prerogative speciali che permettono di ridurre i tempi e di semplificare le modalità procedurali.
Sarà l’ingegner Francesco Misdaris a seguire l’opera “C-66-Ciclovia del Garda”, per la quale è prevista una spesa di 28 milioni di Euro.
(nella foto da sinistra, Gianfranco Cesarini Sforza, Stefano Torresani, Francesco Misdaris, il presidente Maurizio Fugatti, Mauro Bonvicin, Massimo Bonenti