CICLABILE DEL GARDA E TUTELA DEL PAESAGGIO, COME FARE?

A questa domanda cercheranno di rispondere i relatori della serata programmata per venerdì 26 gennaio prossimo, inizio alle ore 20.30 presso la Sala della ex Biblioteca Civica di Riva del Garda in viale Damiano Chiesa, sul tema tanto d’attualità in questi giorni visto come procedono i lavori nel tratto di Gardesana occidentale da Limone sul garda sino al confine con il Trentino, a Capo Reamol per intenderci. Al tavolo degli esperti Paolo Matteotti, dottore in Scienze Forestali, Fulvio Zezza, professore ordinario di geologia tecnica alla IUAV (Istituto Universitario Architettura Venezia) di Venezia e Filippo Prosser, botanico del Museo Civico di Rovereto.
Per gli organizzatori “non è tutto oro quel che luccica” si legge nelle righe accompagnatorie del comunicato pervenutoci, dunque è meglio riflettere assieme sull’imponente opera che andrà a realizzarsi (prima o dopo) anche nel tratto trentino fino a Riva del Garda, e poi in quello che da Torbole arriverà fino al confine col Veneto sulla Gardesana orientale. “Che piaccia o no – si legge ancora nel documento – ci sono delle criticità che vanno affrontate, approfondite e poste a conoscenza di tutta la comunità”. *
*Foto da Brescianews