Chiude il giornale Trentino. Rimane l’edizione online
Con un comunicato emesso in data 15 gennaio la S.I.E., Società Iniziative Editoriali, ha comunicato la decisione di chiudere il giornale Trentino (ex Alto Adige) nella edizione cartacea. “A seguito della grave crisi in cui versa il comparto editoriale – si legge nel comunicato – in particolare quello della carta stampata, aggravata dal perdurare della pandemia Covid 19 che non accenna a scemare, la S.I.E. S.p.A. comunica di dover procedere, dopo 75 anni di presenza sul territorio, alla chiusura della testata “Trentino” data la non sostenibilità economica del ramo d’azienda”. Subito dopo la notizia, diffusa anche dai telegiornali nazionali, ma che circolava già in tarda mattinata negli ambienti giornalistici e del Sindacato, il sindaco di Riva Cristina Santi ha emesso questa nota: “Perdiamo una voce giornalistica importante e autorevole, oltre che un elemento prezioso di pluralità dell’informazione e un pezzo rilevante della storia trentina. L’annunciata chiusura del quotidiano Trentino è davvero un duro colpo, sia per tutta la provincia, sia per la nostra comunità cittadina. Voglio esprimere la mia sincera e sentita solidarietà ai giornalisti e al personale tutto, auspicando che non si ricorra a licenziamenti e che si trovi il modo di salvaguardare pienamente i livelli occupazionali.”
Nel comunicato emesso dall’azienda si afferma, inoltre, che la sofferta decisione è stata presa e deliberata dal Consiglio d’Amministrazione dopo che in questi anni, proprio per cercare d’evitare la chiusura del giornale si erano presi tutti i provvedimenti possibili al fine di salvare la testata. Erano state riaperte le sedi periferiche di Rovereto e Riva, inseriti nuovi prodotti editoriali e di pregio, trovati nuovi collaboratori, massimizzata l’efficienza e le sinergie all’interno. “Purtroppo – conclude la nota – nonostante tutto questo il degrado degli indicatori economici ha raggiunto livelli tali da non consentire più la continuità delle edizioni di questa storica testata”.
Una nota di rammarico è stata diffusa anche dai vertici della Provincia Autonoma: “A nome mio e di tutto il Consiglio provinciale – scrive il presidente del Consiglio Walter Kaswalder – desidero esprimere il rammarico di fronte alla notizia che la storica testata “Trentino”, già “Alto Adige edizione di Trento, ferma le rotative. Si sapeva delle difficoltà di bilancio e del trend drammaticamente al ribasso delle vendite di quotidiani in edicola, ma si confidava nella buona riuscita del “salvataggio” operato tre anni fa dal gruppo Athesia, che rilevò il giornale nato nel secondo dopoguerra, non per liquidarlo ma per tentarne il consolidamento.
L’auspicio è ovviamente quello che si salvaguardino le posizioni dei lavoratori e che si rafforzi almeno la voce on line del “Trentino”. Piena solidarietà a tutti coloro che sono colpiti da questa chiusura, la esprimo anche a nome dei giornalisti in forza all’ufficio stampa del Consiglio provinciale”.
“La chiusura di una testata giornalistica – dice invece il Governatore Fugatti – rappresenta sempre una perdita per la comunità. Nel caso di una testata storica, che ha accompagnato la nascita della democrazia nel nostro Paese e quindi anche nella nostra regione, la perdita è ancora più dolorosa. Colpisce in questa vicenda la decisione assunta in maniera così repentina; le difficoltà che il mondo dell’informazione sta attraversando, in particolare quelle dei quotidiani, incalzati dalla concorrenza del digitale, ci erano ben note, ma la notizia della chiusura del Trentino ci ha presi comunque di sorpresa.
Ci auguriamo che la proprietà del quotidiano si adoperi ora – come ha annunciato – per garantire un futuro dignitoso a tutte le persone coinvolte, a salvaguardia delle tante professionalità che, come abbiamo avuto modo di sperimentare anche noi politici e amministratori, hanno animato negli anni le pagine di questo storico quotidiano”.
Questo il pensiero espresso dal presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti, a nome della Giunta provinciale, dopo avere appreso della decisione della proprietà – il gruppo editoriale Athesia – di procedere alla chiusura del quotidiano Trentino.
Solidarietà con i colleghi delle redazioni interessate viene espressa anche dall’Ufficio stampa della Provincia, che nel suo lavoro quotidiano ha sempre avuto nel Trentino un interlocutore importante.