ALLA EX PAVESE DI TORBOLE UNA “SUCCURSALE” DEL MUSEO DELLA GUERRA DI ROVERETO?

È un’idea del direttore del museo Storico della Guerra Francesco Frizzera il quale, vista la buona collaborazione con l’amministrazione comunale di Nago Torbole l’ha lanciata in occasione della mostra sul modellismo militare che si è aperta al piano terra dell’edificio noto come ex Colonia Pavese e che già ospitava la sede della Libera Accademia di bella Arti, emigrata invece in quel di Rovereto per mancanza di spazi. Si profila, dunque, un rapporto “stabile” tra l’istituzione museo della Guerra e il Comune di Nago Torbole? Il luogo per Frizzera è idoneo, la vista a lago certamente accattivante per i visitatori che il Museo sta cercando di far crescere, perché un museo della guerra, spesso, si accompagna ad immagini “negative” e valori distorti. Invece conoscere cosa sono stati il primo e il secondo conflitto mondiale “aiuta” a capirne gli orrori proprio per evitarli. Un’espansione, dunque, volta ai fini di diffondere la conoscenza di questi valori pacifici proprio grazie agli orrori del passato da non ripetersi mai, in una zona che è stata teatro della fine della Seconda guerra mondiale e che nelle acque antistanti proprio l’ex Pavese nasconde uno dei mezzi usati per lo sbarco finale delle truppe americane. Quel DKW sul quale si è recato in visita grazie ad un sottomarino apposito. Molte collezioni del museo della Guerra di Rovereto sono in magazzini, nascoste alla vista, ed ecco allora l’dea di utilizzare gli spazi dell’ex Colonia a piano terra per mostrarli al vasto pubblico. Un’idea che non dispiace all’assessora Luisa Rigatti, la quale ha detto di tenere in considerazione la proposta avanzata dal direttore Frizzera.