NON C’È PACE PER L’EX QUISISANA AD ARCO, ANCHE LA ANDREOLA DA FORFAIT
Peccato perché sembrava che tutto girasse per il verso giusto, anche dopo le prime difficoltà che la ditta trevisana “Andreola”che aveva vinto l’appalto per la riqualificazione dell’ex Quisisana (la nuova Casa della Comunità come piace chiamarla al sindaco Betta). Invece. Invece stop ai lavori e “sul cantiere sventola bandiera bianca” per rifare il verso ad una nota canzone di Battiato. Il contratto tra Andreola e Comune di Arco sarà rescisso, e così dopo il fallimento della Azzolini arriva il secondo stop del tentativo che dura da anni di riqualificare uno dei tanti immobili con grandi volumi arcensi. E ora? Venute meno le condizioni tra le parti, con alcune ditte locali che vantano crediti nei confronti della Andreola (e chissà se le vedranno, si prospetta il fallimento), ditta che nell’incontro dei giorni scorsi ha provato a dire che “le condizioni dell’appalto non possono essere rispettate perché datate” e con margini di guadagno praticamente inesistenti, ora che si fa? Il Comune di Arco passa ai fatti: sarà “divorzio” tra le parti, poi si contatteranno le ditte arrivate terze e quarta (Ediltione e Inco) per cercare di capire se il tutto potrà passare a una delle due nell’immediato. Il cantiere è messo bene, dunque si tratterà di capire solamente se da parte di una delle due ditte, radicate da anni in Trentino, ci sarà la voglia, onere ed onore di subentrare da subito per una ripresa celere dei lavori.