COOP ALTO GARDA: ASSOLTI IN APPELLO I TRE DIPENDENTI

Claudio Chiarani16/03/20191min
Crisi Coop Alto Garda

I tre dipendenti della Coop Alto Garda, accusati di aver consumato bevande senza pagarle prelevandole dagli scaffali della Cooperativa sono stati assolti in appello. Il “fatto” come sosteneva l’accusa non è dimostrabile, ergo assoluzione e reintegro (come già richiesto in primo grado) a pieno titolo nel lavoro. La Coop ricorrerà in Cassazione? Si arriverà al terzo grado? Appare improbabile, ma bisognerà attendere perché la direzione della Cooperativa è convinta della bontà delle accuse mosse ai tre dipendenti, indicando che nelle isole ecologiche adiacenti il supermercato c’erano le “prove” di quanto asserito, ossia i vuoti delle bottiglie. Accusa che secondo la difesa non poteva ritenersi valida visto che l’accesso alle isole ecologiche non è di esclusiva pertinenza della Coop, bensì di libero accesso a chiunque. Per due gradi di giudizio, quindi, accuse smontate e, dopo la prima sentenza anche i sindacati che invitavano la direzione della Coop a riflettere, prendendo esempio dalla vicenda “Angelini” (come si ricorderà socia allontanata per aver parlato con un sindacalista, fatto poi che i giudici hanno contestato dando piena ragione alla Angelini che ha ottenuto il giusto risarcimento in denaro per questo).