Numeri record per “Bus&Go”: in servizio anche a dicembre
Il servizio di collegamento intercomunale “Bus&Go”, a chiamata e integrato con il servizio pubblico, continua ad avere il vento in poppa. I numeri, anche per l’estate 2024, sono stati importanti: 37.088 passeggeri dal 2 aprile al 31 ottobre, rispetto ai 34mila del 2023, “avendo però fatto un numero minore di chilometri, segno che il programma ha ottimizzato le chiamate degli utenti associando più persone per ogni viaggio”, ha precisato l’assessore del Comune di Arco, Gabriele Andreasi, durante la conferenza stampa convocata in Comune ad Arco, alla quale ha partecipato anche il vicesindaco di Nago-Torbole, Sara Balduzzi, e il presidente di Apt Garda – Dolomiti Silvio Rigatti. “Assente giustificato” invece l’assessore Luca Grazioli del Comune di Riva.
“Bus&Go”, sospeso a novembre, dall’1 al 31 dicembre tornerà a percorrere le nostre strade, ma solo in queste giornate: 6-7-8, 13-14-15 e da venerdì 20 fino al 31 dicembre, escluso il giorno di Natale. La fascia oraria sarà dall’una di pomeriggio fino all’una di notte, conferma l’assessore Andreasi. “In questo modo speriamo di intercettare la fascia giovanile che si sposta sul nostro territorio e agli ospiti che vengono a visitare i nostri mercatini ad Arco e Riva del Garda”.
Scaricata l’app (gratuita), offre la possibilità di chiamare un autobus quando e dove ci si trova, senza dover controllare linee e orari. La formula di “Bus&Go” è semplice ed è il segreto del suo successo, con oltre 37 mila passeggeri trasportati da aprile a ottobre, il periodo del 2024 in cui è stato attivo, in netta crescita rispetto ai circa 34 mila dell’anno precedente (nel primo anno, il 2022, ha funzionato per un periodo più breve, dal 16 luglio al 23 ottobre, e ha trasportato 12.500 passeggeri). Il costo è di 2 euro a tratta, gratis per chi ha un abbonamento di Trentino Trasporti o la Guest Card dell’Apt Garda Dolomiti. Tutte le informazioni si trovano sulla pagina dedicata del sito dell’Apt all’indirizzo www.gardatrentino.it/busandgo.
L’assessore Andreasi ha inoltre mostrato il consuntivo della stagione estiva.
La giornata più utilizzata? Ferragosto. Scorrendo il diagramma dei flussi, il picco aumenta anche durante i fine settimana, altra chiara risposta sul profilo dell’utente: i giovani. La fascia più utilizzata sono state due: pomeridiana e serale. Altro dato importante: in primavera la fascia più utilizzata è stata quella pomeridiana. In estate, quella serale-notturna, in quanto sono proprio i ragazzi ad utilizzare maggiormente il servizio”, commenta Andreasi. Curiosità: la fermata che conta più salite e discese è quella di Torbole.
“Bus&Go” uguale successo. “Personale” per Gabriele Andreasi, l’assessore alla mobilità del Comune di Arco, ente capofila, che ha fatto nascere il progetto, oggi copiato in moltissime altre città (Trento e Verona, con un facile copia e incolla dell’applicazione e modalità). Ma soprattutto per il territorio, essendo un servizio molto utilizzato dalla fascia più giovane della popolazione (soprattutto di sera e nei fine settimana) e dagli ospiti dell’Alto Garda Trentino. Servizio che si è tradotto anche in un efficientamento delle risorse pubbliche, avendo di fatto sostituito la linea 1 delle corse urbane di Trentino trasporti.
“A livello personale – ha rimarcato l’assessore Andreasi – è una grandissima soddisfazione. Perché questo servizio nel corso degli anni ha riscontrato un grandissimo apprezzamento da parte della popolazione. È un bellissimo ricordo che mi porterò dietro di questi anni trascorsi da assessore, è la cosa riuscita meglio, non me ne vogliano altri progetti che ho portato avanti nel tempo, come il Progetto Giovani Coltiviamo il futuro, il piano della mobilità e altre iniziative. ‘Bus&Go’ è quella che mi ricorderò per sempre”.
Il progetto è nato da un’idea dell’assessore Andreasi, il Comune di Arco è l’ente capofila, ma la convenzione raggruppa anche i Comuni di Riva del Garda e di Nago-Torbole, oltre al supporto determinante a livello comunicativo e gestione degli utenti dell’Azienda di promozione turistica Garda-Dolomiti. Per allargare il servizio agli altri comuni sarà necessario modificare la convenzione, con un’equa ripartizione delle spese di gestione.
“Si tratta di un progetto importante per il nostro comune, siamo molto soddisfatti – ha spiegato la vicesindaco Balduzzi – è molto sfruttato non solo dai turisti ma anche dai giovani, soprattutto negli orari serali. Questo progetto ha integrato il servizio pubblico, migliorandolo. Di anno in anno. Ora l’intento dell’amministrazione comunale è quello di integrare un servizio di collegamento specifico, fra il paese di Nago e quello di Torbole, perché è molto richiesto dai cittadini e anche dai turisti. Il nostro territorio è molto vasto e servirebbe un servizio di bus navetta interno”.
Per il presidente di Apt, Silvio Rigatti, “Bus&Go” è stata “una scelta lungimirante, anche a livello trentino è presa come riferimento – ha spiegato – l’assessore provinciale Gottardi ha citato “Bus&Go” come progetto da imitare, da portare nel resto del Trentino, perché è un sistema che funziona”. Da parte delle amministrazioni, c’è la volontà di allargare il servizio, “ma quest’idea si scontra con l’oggettività delle strade, con le lunghe colonne in estate e i difficili collegamenti fra gli hotspot più importanti del territorio, ma siamo super-soddisfatti perché questo prodotto piace moltissimo ai nostri ospiti, molto apprezzato anche dalle nostre comunità”.
“La strada è quella giusta per ampliare questo progetto – ha ribadito il presidente Rigatti – ringrazio l’assessore Andreasi che si impegnato in prima persona su questo progetto perché è esempio in Trentino, ma anche fuori provincia”. Molto apprezzata anche la decisione di riaccendere il motore dei due minibus di “Bus&Go” anche a dicembre. “I mercatini stanno avendo sempre più appeal, bene proporre il valore aggiunto di una mobilità sostenibile sul nostro territorio – ha concluso il presidente Rigatti – grazie per aver pensato di ampliare il servizio pubblico anche a dicembre”.