Cassa del Trentino: utile di 22,8 milioni e spinta sugli investimenti

Redazione07/07/20243min
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Cassa del Trentino, braccio finanziario della Provincia autonoma di Trento, porta a casa nel 2023 il miglior risultato di esercizio di sempre con un utile netto di 22,8 milioni di euro (+69% rispetto ai 13,5 milioni nel 2022), trainato in particolare dalla gestione ottimizzata della liquidità e dagli interessi su titoli e depositi. Lo fa nel quadro di un attivo di bilancio che si attesta a 1.552 milioni di euro, per un patrimonio netto di 147,9 milioni di euro e di un debito per gli investimenti che risulta in forte calo scendendo a 749 milioni di euro, -54% se confrontato con i 1.638 milioni del 2015. Segno più inoltre per le erogazioni agli enti pubblici locali, pari a 552 milioni di euro (+9,1% rispetto al 2022) di cui 366,4 milioni per spese correnti e 185,4 milioni per investimenti infrastrutturali.
Questi i dati principali del bilancio 2023 approvato dai soci nell’assemblea ordinaria nella sede di via Vannetti, che ha visto anche il rinnovo delle cariche di governance con la nomina del nuovo cda di cui fanno parte Marco Radice, confermato in veste di presidente, Claudio Gennari, Claudia De Scolari Bonatti, Andrea Giovanardi, Paola Depretto. Un insieme di risultati commentato positivamente da Achille Spinelli, assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca, a nome della Provincia autonoma di Trento che è socio unico della spa. Da parte dell’assessore il ringraziamento al presidente e al cda uscente, nonché al direttore generale Lorenzo Bertoli e a tutto lo staff della società per i traguardi raggiunti e quindi l’accenno all’importante supporto fornito da Cassa al sistema trentino, sia pubblico che privato.
“La società – così Spinelli – è un asset strategico per il nostro territorio, specialmente in una fase in cui il benessere del territorio dipenderanno sempre più dalla capacità di produrre sviluppo, alimentando lo stesso bilancio provinciale e la redistribuzione della ricchezza”.

Cassa del Trentino conferma il suo ruolo di advisor finanziario del sistema pubblico provinciale attraverso la valutazione degli investimenti, nonché delle proposte di partenariato pubblico privato-PPP presentate da privati alla Provincia e ad altri enti.
In corso di completamento la strutturazione del Master Plan per la realizzazione della funivia Trento-Bondone ed un parcheggio da circa 1.000 posti nella stazione di partenza. Su tale progetto, fondamentale è la Partnership con Cassa Depositi e Prestiti; è stata coinvolta anche la Banca Europea per gli Investimenti che ha espresso un preliminare interesse al co-finanziamento.

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