Al Forum del Garda si parla del futuro della viticoltura

Redazione29/04/20243min
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Grazie alla sua forte identità enogastronomica, il sistema gardesano rappresenta oggigiorno una delle realtà vitivinicole più significative ed una delle destinazioni turistiche più importanti del mercato europeo. Per tenere alto il gradimento di consumatori ed ospiti è però importante affrontare tematiche quali la sostenibilità e l’innovazione dell’offerta per mantenere adeguati i livelli di competitività.
Proprio su questi temi si focalizzerà la 29sima edizione del “Forum del Garda” dal titolo “La viticoltura del lago di Garda: la tradizione, la sua proiezione nel futuro, la relativa sostenibilità e la promozione dell’enoturismo”, che andrà in scena lunedì 6 maggio presso l’Hotel Du Lac et Du Parc Grand Resort di Riva del Garda.
Il programma del Forum, come da tradizione promosso dai tre Rotary Club del lago e quest’anno organizzato da quello di Riva del Garda, è stato presentato alla presenza dei tre presidenti dei Rotary gardesani e molte altre autorità.
“È un piacere sostenere il Forum del Garda – ha detto il presidente della APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti – perché tratta di un tema, l’enoturismo, che riguarda da vicino il nostro ambito che l’intero Lago di Garda, con i suoi vini straordinari conosciuti anche all’estero. Il mio intervento al convegno sarà dedicato a ciò che contraddistingue l’ambito turistico in questo senso, dall’Alto Garda a Comano, dalla Valle dei Laghi a Ledro fino alla Val di Gresta, territori che hanno prodotti e vini particolari che insieme agli operatori enogastronomici e ai ristoratori intendiamo valorizzare sempre più.
Esperti del settore porteranno importanti contributi legati al mondo vinicolo e turistico, quali l’esperto enogastronomico e Coordinatore scientifico di questa edizione del Forum del Garda Enzo Merz, il prof. Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano, l’enologo e già direttore del Centro scolastico dell’Istituto agrario di San Michele/Fondazione Mach Francesco Spagnolli, il collaboratore del Gambero Rosso Nicola Frasson, la Presidente di Ascovilo Giovanna Prandini, il responsabile dell’Unità di Viticoltura del Centro di Trasferimento Tecnologico della Fondazione Mach Alberto Gelmetti, il Presidente dell’APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti ed Emilio Pedron, consulente nel settore vitivinicolo ed esperto di marketing territoriale.
Il convegno, che avrà inizio alle ore 18:00, sarà aperto anche al pubblico, senza obbligo di prenotazione e fino ad esaurimento posti.
Per maggiori informazioni, si invita a consultare la pagina dedicata all’evento (clicca qui).

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