Scarseggia l’acqua, serve un uso razionale e virtuoso

La pioggia, l’acqua, la vita. Il caldo anomalo per il periodo, la scarsità di pioggia ed un inverno avaro di precipitazioni hanno portato ala situazione attuale di emergenza idrica. Scarseggia l’acqua per irrigare le coltivazioni alimentate dal Garda, dal quale la richiesta di attingere allo scopo si fa sempre più pressante. E allora? Allora deve piovere, punto.
Lo scenario emerso alla Conferenza delle Regioni non lascia spazio a dubbi o interpretazioni, se non pioverà si sarà costretti a razionare l’acqua. Il più grande fiume italiano, il Po, è in secca, il lago di Garda scende di livello giorno dopo giorno. L’assessore provinciale all’ambiente Mario Tonina afferma che la solidarietà in casi simili è assoluta e “trasversale” tra province e regioni, ma che se ne discuterà con la Protezione Civile. I bacini montani hanno già dato quello che potevano dare, afferma sempre Tonina. Darne di più significherebbe restare a secco, e a inizio estate non è proprio l’ideale. Purtroppo, non ha nevicato in inverno, e questa è forse la prima ragione della scarsità d’acqua che oggi incombe in tutta Italia, non solo in Trentino dove con la neve poi sciolta si riempiono i bacini e il Garda con il fiume Sarca. Langue anche il Mincio, secondo fiume italiano dal quale si attinge per irrigare la pianura e le coltivazioni del mantovano, ma in Trentino ci sono situazioni critiche che impongono alle altre regioni una seria politica di programmazione per affrontare casi come questo.
Fontane chiuse a Tenno, acquedotto chiuso di notte a Ronzo Chienis in val di Gresta, arrivano segnalazioni di criticità anche dalla valle di Non, mentre a Storo erano già emerse più di un mese fa. Insomma, dovrebbe piovere, altrimenti si arriverà ad un vero razionamento della preziosa risorsa, molte volte sprecata dagli stessi cittadini che non hanno un atteggiamento virtuoso nel suo utilizzo. Risparmiare, questa è la parola d’ordine, e in tutti i modi che conosciamo, in primis partendo dall’igiene personale.