Val di Concei, il Comitato sollecita il Sindaco: “Regolamentare gli accessi turistici”
È una lunga lettera, un resoconto dettagliato delle serata pubblica di condivisione, “Val di Concei, quale futuro? Turismo sostenibile e disciplinato oppure mordi e fuggi?”, organizzata a metà marzo dal comitato “Dal Tares al Faggio”, che aveva avuto un notevole riscontro di pubblico. La lettera di richiesta di regolamentazione del traffico “mordi e fuggi” in val di Concei in queste ore è stata inviata al sindaco di Ledro, Renato Girardi, ed è stata sottoscritta dagli organizzatori della serata, Filippo Sartori, Vigilio Daldoss, Marianno Sartori, Luigino Sartorio, Alessandro de Guelmi, Mauro Berlanda e Mauro Bartoli.
“La val di Concei, anche grazie ad una attenta gestione del territorio, è diventata il polmone verde più accessibile della val di Ledro e dell’Alto Garda – spiegano i coordinatori del comitato ambientalista “Dal Tares al Faggio” – I cambiamenti climatici, associati all’innalzamento delle temperature, porteranno sempre più persone ad utilizzarlo. L’aggressione indiscriminata del turismo mordi fuggi della scorsa estate, l’idea che nel prossimo futuro la situazione non potrà che peggiorare ci ha portato a considerare l’ipotesi di regolamentare gli accessi turistici”.
Durante il dibattito erano emersi spunti molto interessanti. Una serie di “suggerimenti” che ora quelli del Comitato inviano al sindaco Girardi e alla sua amministrazione per una “seria valutazione della situazione e delle necessità descritte dai partecipanti alla serata – spiegano – rappresentandoci le Vostre considerazioni al riguardo e, qualora condivise, adottando quei provvedimenti che consentano di realizzare, fin dalla prossima estate, almeno alcune delle proposte illustrate nel documento”.