UN ANNO DI CICLOPEDONALE A LIMONE SUL GARDA

Trecentomila passaggi raggiunti a quasi un anno dall’inaugurazione, esattamente il 14 luglio del 2018, del nuovo tratto di ciclopedonale del Garda nel Comune di Limone sul Garda. Questo quanto comunicato dall’amministrazione retta, dopo le recenti elezioni, dal primo cittadino Antonio Martinelli (Franceschino “Chicco” Risati” riveste ora la carica di vicesindaco) e per questo premiata mercoledì 3 luglio con un riconoscimento da Fise Assoambiente nell’ambito dei premi “Pimby Green 2019.” Assoambiente è l’Associazione che rappresenta le Imprese che operano nel settore dell’igiene urbana, riciclo, recupero, smaltimento di rifiuti e bonifiche per premiare e valorizzare i processi decisionali basati su di una visione strategica del bene comune, su di un atteggiamento costruttivo nel rispetto del territorio e dell’ambiente. Il tratto lungo due chilometri che da capo Reamol arriva al confine con il trentino, realizzato interamente a sbalzo sul sottostante lago di Garda dalla trentina Geo Rock per il progetto dello Studio Fontana-Lotti-Lorenzi di Riva del Garda venne inaugurato alla presenza del Ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli, che con l’allora sindaco Risatti lo percorse avanti e indietro in bicicletta, elogiandone in tutto e per tutto la bellezza. Per la nuova amministrazione di Limone, tuttavia, solo se i trentini saranno in grado, e presto, di completare l’opera con il tratto di loro competenza almeno fino a Riva del Garda si potrà parlare di opera unica e mondiale. Loro in poco tempo ci sono riusciti con i soldi dei Fondi dei Comuni di confine (ex Odi dell’allora onorevole Aldo Brancher, non va dimenticato), mentre per il tratto trentino il nodo della ex Casa della Trota appare ancora insuperabile.