Tutto il bene dell’Autonomia trentina spiegato al Lions di Riva

Quando, perché, a quali condizioni l’Autonomia è un fattore di sviluppo e il caso della regione Trentino Alto Adige/Sudtirol. Questi i temi trattati nell’ultima riunione del Club Lions Arco-Riva Del Garda svoltasi presso l’Hotel Liberty di Riva Del Garda. Ad entrare nel merito delle complesse dinamiche che hanno caratterizzato il rapporto tra Autonomia e sviluppo nella realtà trentina, tenendo conto di ciò che è accaduto nelle altre Regioni italiane, è stato il sociologo, giornalista, scrittore ed ex Dirigente Generale della Provincia di Trento dottor Mauro Marcantoni. L’esperto ha spiegato quanto di positivo ha prodotto la nostra Autonomia Speciale in termini di aumento del Prodotto Interno Lordo, mettendola in confronto con i numeri delle altre realtà regionali. La Provincia Autonoma di Trento, dentro la speciale cornice statutaria regionale, ha saputo promuovere un elevatissimo livello di sviluppo sociale ed economico del proprio territorio che, se escludiamo il vicino Alto Adige, non trova uguali nel resto del paese.
L’Autonomia, ha sottolineato Marcantoni, non è di per se una istituzione “buona”, nel senso di produrre in automatico risultati positivi per il proprio territorio solo perché è dotata di un valido assetto giuridico e funzionale. Diventa tale se sussistono determinate condizioni di natura prevalentemente culturale, che affianchino all’Autonimia-Istituzione il requisito essenziale della capacità di autogoverno. Non è invece “buona” se queste condizioni mancano o si dimostrano inadeguate. Grazie al confronto con i Soci del Club, che hanno dimostrato grande interesse con richiesta di approfondimenti su tematiche particolari, si è evidenziata l’importanza del contributo e della consapevolezza di ogni singolo individuo, azienda e associazione per la difesa dei valori alla base dell’Autonomia.