Stefano Bresciani: “Quali rimborsi al sindaco per il Consiglio delle Autonomie?”
Stefano Bresciani, ora non più vicesindaco di Arco e passato all’opposizione in quanto a sostegno della candidatura di Roberto De Laurentis alle prossime Comunali, interroga il sindaco Alessandro Betta per sapere le cifre di eventuali rimborsi richiesti in occasione della partecipazione alle riunioni del Consiglio delle Autonomie, organo di cui Betta è vicepresidente, per le trasferte e i pasti in occasione delle riunioni. Un’interrogazione che accentua, se mai ve ne fosse la necessità, lo scontro politico tra i due che li vede distanti dall’accordo di cinque anni fa quando Betta divenne sindaco e a Bresciani venne data la sedia di suo vice.
Questo perché Betta ha asserito che Bresciani quando era vicesindaco ha chiesto rimborsi spese in occasione dello svolgimento delle sue funzioni pubbliche, unico assessore della sua Giunta a farlo, ma Bresciani replica sostenendo che le affermazioni o sono fatte su fatti certi o è meglio lasciar stare. Insomma, l’ex vicesindaco nell’interrogazione vuole sapere se corrisponde a verità o meno quanto asserisce il sindaco, ossia se nessun altro assessore abbia mai percepito rimborsi spese per trasferimenti in occasione dello svolgimento delle proprie attività pubbliche amministrative. Puntando il dito maggiormente “contro” Betta, chiedendo appunto se egli non abbia mai abbia percepito rimborsi chilometrici e per pasti sostenuti durante le sue trasferte settimanali a Trento in occasione, appunto, delle riunioni del Consiglio della Autonomie. Affondando ulteriormente il colpo su altri eventuali rimborsi percepiti da Betta “Oltre al lauto stipendio – asserisce Bresciani – percepito da sindaco e se in questi sei anni abbia ricevuto rimborsi anche dal Consorzio dei Comuni e in che quantità”.