Stalli blu ancora gratuiti a Riva del Garda ed Arco

APM, ossia Altogarda Parcheggi e Mobilità, ha confermato che i parcheggio Blu di Riva del Garda ed Arco sono ancora gratuiti anche ora che è iniziata la “fase 2” dell’emergenza sanitaria nazionale. Una cosa, però, è certa: il 2020 sarà un anno da dimenticare per le mancate entrate derivanti proprio da quei parcheggi normalmente a pagamento. Ben 40.000 euro è la somma che nel solo mese di marzo Apm ha perso a causa dell’emergenza Coronavirus. Una somma che in aprile (le stime finali sono ora al vaglio del presidente Bagozzi) risulterà anche più alta per il fatto che Pasqua è passata come la Festa della Liberazione con zero introiti. Per il presidente Bagozzi, però, le somme si potranno tirare solamente a fine anno, quando tutte le aziende dovranno fare i conti ciascuna con le proprie perdite di fatturato. Apm ha una trentina di dipendenti impiegati sul territorio, svolge la funzione di recupero delle somme versate per la sosta anche nel Comune di Arco o Ledro dove si effettua anche il controllo del pagamento, mentre in quel di Tenno si occupa solamente della raccolta del denaro versato per sostare con la macchina. Oggi tutti i dipendenti sono a casa grazie al fondo di solidarietà. Apm gestisce anche la piscina Enrico Meroni, però, per la quale si sta cercando di capire se si potrà riaprire all’attività natatoria. Attività che, come per tutte le altre dovrà prevedere una persona all’ingresso che dovrà misurare la temperatura di ogni singolo utente, di altre preposta alla verifica della distanza tra le persone negli spogliatoi e tutta una serie di disposizioni che al momento è anche difficile interpretare e mettere in atto.