Smantellata banda criminale dello spaccio, arresti ad Arco e Riva del Garda
La mattina di lunedì 19 ottobre il Commissariato di P.S. di Riva del Garda ha eseguito 4 misure cautelari di cui 3 agli arresti domiciliari e una con l’obbligo di dimora e 4 perquisizioni nei confronti di una organizzazione criminale composta da marocchini e albanesi dedita al traffico di sostanze stupefacenti.
Iniziata alle prime luci dell’alba, l’operazione “Canale 12” ha fermato un vasto traffico di droga tra Riva del Garda, Arco e Rovereto gestito da marocchini e albanesi residenti nell’Alto Garda. L’organizzazione criminale era riuscita a inserirsi stabilmente nel tessuto sociale ed aveva creato una struttura piramidale il cui vertice era retto da esponenti criminali marocchini che utilizzavano per lo spaccio la manovalanza locale.
Il bilancio dell’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica Fabrizio De Angelis, è di 2 arresti in flagranza di reato, 4 custodie cautelari e 4 persone denunciate a piede libero. Sono stati, inoltre, sequestrati alcuni etti di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish e accertati circa 500 episodi di spaccio al dettaglio.
L’indagine, partita a maggio di quest’anno, aveva condotto gli investigatori, dopo alcuni sequestri di sostanze stupefacenti avvenute nei confronti di diversi tossicodipendenti, a comprendere come sulle piazze di Riva, Arco e Rovereto gli spacciatori al “dettaglio” nordafricani si rifornissero attraverso una capillare organizzazione criminale, composta da connazionali già inseriti in un contesto lavorativo e conoscitori della realtà locale.
In più occasioni sono stati fermati ed arrestati quando rientravano alle proprie abitazioni con le famiglie, dopo essere stati a fuori provincia a comprare la “merce”.
Questo stratagemmi non sono stati, però, sufficienti ad ingannare gli investigatori che hanno pazientemente ricostruito la rete di contatti individuando fornitori, spacciatori ed acquirenti gravitanti sulle piazze di Riva del Garda, Arco e Rovereto.
Tant’è che durante le indagini gli investigatori del Commissariato di Riva hanno arrestato a Rovereto un componente della banda che a bordo della sua auto, in compagnia di un amico, mentre, trasportava, nascosta nella bocchetta dell’aria, 50 grammi di cocaina. Sempre a Rovereto veniva arrestato un altro sodale che proveniente in auto da Genova, in compagnia della moglie ed il figlio aveva occultato in auto 200 grammi di stupefacente.
Al termine dell’indagine, i primi di settembre venivano eseguiti i primi provvedimenti cautelari, mentre ora gli investigatori del Commissariato di Riva del Garda con la collaborazione di quelli di Rovereto sono riusciti a smantellare questa vasta organizzazione criminale che in poco tempo aveva fortemente inciso nelle dinamiche di spaccio delle sostanze stupefacenti.