SEI MALEDUCATO A SCUOLA? VAI A FARE VOLONTARIATO ASSIEME AI DISABILI

Quando neanche la minaccia di essere sospeso produce “ravvedimento” nello studente indisciplinato, allora l’opzione è quella di fare volontariato sociale con le persone affette da disabilità. Questo è quanto deciso all’Istituto professionale Enaip di Arco, con dirigente Diego Freo, in virtù di un accordo con il vicino Laboratorio gestito dall’Anfass. La “speranza” è di trasformare una punizione in un momento di riflessione per lo studente che la “subisce” in modo da divenire educativo per le sue marachelle che, altrimenti avrebbero comportato la sospensione o la nota da portare a casa ai genitori. Cosa che, almeno qualche anno fa sorbiva l’effetto di sonori scappellotti altrettanto “educativi” al figliolo discolo a scuola. Va precisato che lo studente non ha obbligo di adempiere a questa sorta di “punizione”, rimane una libera scelta, ma che sono stati tanti a farlo dopo che era stato chiesto loro cosa volessero fare, la nota o la sospensione o, in alternativa, passare qualche ora in compagnia dei ragazzi e ragazze che lavorano presso il Laboratorio sociale. Un’idea, ha spiegato sempre il direttore scolastico volta a formare cittadini e non a “punire” per gli sbagli fatti o un momento di maleducazione, una “soluzione” che apporta benefici sia al “colpevole” sia ai ragazzi che sono occupati nel Laboratorio che così si trovano a relazionarsi con loro. Un momento formativo, insomma, che fa molto bene ad entrambi.