RIVA: IL BASTIONE VENEZIANO CHIUSO AL PUBBLICO

Il Bastione veneziano che offre uno sguardo sulla sottostante città di Riva è chiuso al pubblico. A segnalarlo in consiglio comunale la consigliera del Patt Silvia Betta per la “sorpresa” del sindaco Mosaner che ha affermato di non saperlo. Infatti, la risposta l’ha data la vicesegretaria Anna Cattoi, la quale ha detto che in mancanza del gestore all’adiacente bar non può esserci un controllo sul Bastione. La prassi, infatti, prevede da sempre che le chiavi del Bastione siano in possesso dei gestori del bar e che quindi mancando i gestori la chiusura e il controllo siano assenti. I motivi della chiusura, oltre alla mancanza dei gestori dell’esercizio pubblico adiacente, sono dovuti anche ai ripetuti atti vandalici all’interno dell’antica fortezza, come sempre la vicesegretaria ha riferito al civico consesso in risposta alla consigliera Betta. Insomma, niente gestore niente chiavi per accedere al Bastione. La chiusura potrebbe protrarsi fino al termine dei lavori dell’ascensore panoramico che si stanno facendo in questi giorni, al successivo Bando per l’assegnazione del bar ristorante adiacente al Bastione con tempi evidentemente molto lunghi. Adalberto Mosaner, però, sembra abbia tutte le intenzioni di trovare una “via d’uscita” al problema segnalato, anche se non di facile soluzione. Un presidio da parte di un qualche “controllore” che riceva compenso, ovviamente, a seguito dell’opera che andrebbe a prestare per il suo lavoro. Fino alla chiusura per lavori del Bastione questo lo svolgeva il gestore del bar ristorante, perché affidarne la sorveglianza ad un solo soggetto è difficile. Con i costi logici derivanti. Per questo, forse, si vedrà di trovare la soluzione con il personale del “Progettone” che già svolge funzioni simili al Forte Garda sul Monte Brione.