Ritorna alla grande la Festa della Musica di Arco
Nonostante qualche defezione dell’ultimo momento, anche causa covid, una cinquantina abbondante di gruppi ha dato vita ad Arco alla Festa della Musica del ritorno, dopo i due anni di pandemia (nel 2020 si era svolta sulla pagine Facebook del Comune e su un sito internet dedicato, l’anno scorso in presenza ma con programma e numero di posti limitato e su prenotazione).
Martedì 21 giugno, solstizio d’estate, la musica è stata la protagonista assoluta. Nonostante qualche goccia di pioggia il programma è stato rispettato. L’inizio è stato per alcune postazioni alle ore 18, dalle 20 si sono unite tutte le altre. La festa e la musica sono andate avanti fino a mezzanotte, con una coda per alcune postazioni fino all’una. Foltissimo il pubblico, in via Segantini e nella parte centrale della città fino al rione Stranforio.
Le dodici postazioni erano dedicate ognuna a un genere musicale: in piazzale Segantini le grandi band pop, rock e indie; al Foro Boario rock e blues; in piazza Sant’Anna unplugged; in piazza Tre Novembre la danza; in viale delle Palme dj set, elettronica e discomusic; al largo Pina le band pop, rock e indie; al rione Stranfora jazz, blues e voci; nel cortile del municipio microband e solisti; in via Segantini i solisti; nel cortile di Palazzo dei Panni brass & wind band; in viale delle Magnolie-piazza delle Canoniche giochi e musica per bambini; e nella chiesa evangelica della Trinità classica, canto e lirica. Per la cronaca, a chiudere la Festa della Musica 2022, aperta dalle lezioni di canto lirico della Smag, è stato il gruppo Smakafunk.
La Festa della Musica è organizzata dal Comune di Arco con la collaborazione, nella gestione delle postazioni, di Smag (Scuola Musicale Alto Garda), Sonaround e Everness e per l’aspetto prettamente tecnico della Parrocchia di Arco, Comunità Evangelica di Merano, Assocentro, Comitato San Bernardino e gli esercenti del centro storico.