RESI NOTI I DATI SUL MOVIMENTO DEI FLUSSI TURISTICI 2017 NEL GARDA TRENTINO
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Il “report” diffuso dalla società Garda Trentino, l’Azienda deputata alla promozione del territorio del Garda trentino, indicano in 3.561.284 presenze il totale tra settore alberghiero ed extralberghiero per la stagione 2017. Poco più di due milioni (2.005.514, parliamo sempre di presenze) il totale tra italiani e stranieri per il comparto alberghiero, poco più di un milione e mezzo (1.555.770) quelle legate al comparto extralberghiero. Dati lusinghieri, in crescita rispetto al 2016 ceh avevano fatto registrare un tremilioni e quattrocentomila presenze circa (3.407.198 il dato esatto), dunque lusinghieri e sintomo del buon lavoro fatto anche nella stagione appena conclusa. Soleggiata, di più rispetto al 2016, dunque è chiaro che le giornate di bel tempo giocano decisamente a favore degli ospiti del Garda trentino per un 4,5% in più (sempre rispetto al 2016).
Quasi l’81% è presenza legata agi ospiti stranieri, il 19% invece è di lingua italiana, e i mesi in cui si registra il maggior numero di ospiti sono luglio e agosto. Bene si comportano anche aprile e giugno, ma anche dicembre non va male segno che la destagionalizzazione in atto da alcuni anni, con le proposte di soggiorno dedicate al periodo natalizio sta registrando buoni frutti. Riva del Garda registra il 49,2% delle presenze totali d’ambito, Arco il 23%, stesso dato di Nago Torbole, Dro e Drena assieme fanno il 2,3% così come Tenno che registra un 2,4%.
Una stagione positiva, dunque, per l’ambito del Garda trentino che ha già iniziato a prepararsi per la stagione 2018, con la Pasqua che scade quest’anno il 1° aprile.