Prosegue la collaborazione fra CONI e Provincia
È stato firmato dal presidente nazionale del CONI Giovanni Malagò e dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il documento che rinnova il protocollo d’intesa che dal 2015 disciplina la collaborazione tra i due enti in tre ambiti: ammodernamento e realizzazione di impianti sportivi in Trentino con risorse del CONI e della Provincia, attivazione della Casa dello sport – oggi presente a Sanbapolis – e progetti di sostegno ai talenti sportivi. Gli impegni assunti saranno prorogati fino al completamento del percorso che culmina nel 2026 con i Giochi olimpici e paralimpici invernali.
“Oggi – ha sottolineato Fugatti – è una giornata positiva per una terra che ospiterà le Olimpiadi, come il Trentino. Ringrazio il presidente Malagò per la sua presenza nel giorno in cui in cui rinnoviamo un protocollo che consideriamo importante e anche per aver partecipato all’appuntamento che in mattinata ha messo assieme giovani e campioni sportivi”.
“Il protocollo – ha aggiunto l’assessore Failoni – va nella direzione di dare risposte concrete ad un ambito, lo sport, a cui il Trentino riserva grande attenzione. Desidero poi ringraziare anche io il presidente Malagò per le parole di apprezzamento che riserva sempre al Trentino”.
Giovanni Malagò ha parlato dei positivi rapporti e del dialogo costante tra CONI e Provincia autonoma di Trento che, ha ricordato, ha ben tre sedi destinate ad ospitare le Olimpiadi invernali 2026. Per questo obiettivo Malagò ha invitato tutti a lavorare con impegno. Paola Mora, presidente del Comitato provinciale di Trento del CONI, ha parlato a sua volta di un protocollo importante in una terra che può guardare alle Olimpiadi forte di un tessuto sportivo consolidato. All’incontro, nella Sala Belli del palazzo della Provincia, hanno partecipato anche gli assessori Bisesti e Segnana.
Con la firma odierna dell’atto aggiuntivo al Protocollo di intesa del 2015 si vuole dare continuità a quanto già previsto, in particolare in materia di infrastrutture sportive, rimodulando fino al 2026 gli impegni finanziari delle parti. Si vuole inoltre proseguire nel progetto pilota dello sport giovanile italiano e prolungare, presso la Casa dello Sport, l’utilizzo degli spazi da parte del CONI, delle Federazioni Sportive Nazionali e/o delle discipline sportive associate.
Il CONI e la Provincia autonoma di Trento si impegnano dunque a cooperare fino al 31 dicembre 2026, fatta salva la possibilità di proroga, nella promozione delle attività sportive, nell’organizzazione di manifestazioni ed eventi sportivi, nella implementazione dell’impiantistica sportiva funzionale allo sviluppo delle discipline olimpiche.