Promozione Garda unico: accordo tra Trentino, Lombardia e Veneto
Le basi per una promozione turistica unitaria del Garda verso i mercati esteri sono state poste oggi a Riva del Garda in un vertice tra l’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia autonoma di Trento, Roberto Failoni, l’assessore della Regione Veneto al turismo, Federico Caner e Massimo Sertori, assessore agli Enti locali, montagna e piccoli comuni della Regione Lombardia, ospiti del Comune di Riva del Garda, presente con il sindaco Cristina Santi che è altresì vicepresidente della Comunità del Garda.
Il progetto è quello di una promozione turistica unica del Garda sui mercati esteri più lontani, ovvero quelli in cui presentarsi in modo unitario può rappresentare un valore aggiunto.
Si è infatti deciso di unire le risorse operative e finanziarie per centrare tale obiettivo. Le Regioni Lombardia e Veneto intendono destinare al progetto una quota del Fondo dei Comuni confinanti, ovvero quella destinata ai progetti strategici, la Provincia autonoma di Trento metterà invece in campo le competenze nel campo della promozione attraverso la propria società di promozione turistica Trentino Marketing.
Le iniziative promozionali, sottolineano i tre assessori Failoni, Caner e Sertori saranno condivise con gli altri soggetti che sul Garda si occupano di promozione turistica (in primis i Consorzi Lago di Garda di Lombardia e Veneto).
I tre assessori hanno poi incontrato i referenti turistici delle tre aree per confrontarsi sugli aspetti operativi della proposta. Si è quindi deciso di costruire un gruppo di lavoro coordinato da Trentino Marketing per ideare iniziative promozionali da attuare nel 2023 dopo averle condivise con tutti gli attori dei tre territori interessati.
Per l’assessore Failoni “la sinergia tra i territori e tra gli attori è fondamentale per poter arrivare all’obiettivo fondamentale e storico di promuovere il Garda nella sua interezza. Trentino Marketing avrà il ruolo di coordinare la promozione unitaria in accordo con gli attori dei tre territori”.