Operazione ascolto, arriva la prima idea: “Aprite ai giovani Spiaggia Olivi”

Ha preso il via lunedì scorso l’operazione “ascolto” da parte della sindaca di riva del Garda Cristina Santi.
Al primo appuntamento si sono presentati tre ragazzi con l’idea di ridar vita alla Spiaggia degli Olivi, pensiero condiviso da tutti quelli che l’hanno vissuta in passato. Nicholas Montagni, Luca Busato e Christofer Andreozzi hanno lasciato sul tavolo della prima cittadina la richiesta a nome della loro neonata associazione “Dolce Riva Night”. Un progetto che, su consiglio di Cristina Santi, dovrà essere economicamente sostenibile, poi l’amministrazione lo valuterà assieme a Riva Fierecongressi, società che ora ne detiene la gestione.
Che il divertimento serale a Riva del Garda manchi da anni è assodato, che la Spiaggia sia sempre stata il luogo ideale altrettanto, ma oggi coi tempi che cambiano in fretta è difficile trovare la giusta soluzione per uno dei luoghi prediletti dall’architetto Giancarlo Maroni, colui che lo disegnò. Che la nuova generazione dei ventenni abbia, finalmente, trovato la soluzione? In quel locale, ne siamo certi, tornerebbero anche i sessantenni di oggi, coloro i quali lì dentro ci hanno passato una buona parte della loro adolescenza e gioventù.
La Spiaggia è data in affitto all’ente fieristico e congressuale per grandi eventi dedicati, ma non è detto che lo stesso non sia d’accordo d’aprire in periodi di “vuoto”.
La sindaca riceve solitamente su appuntamento, ma ora si è aperta questa nuova opportunità del lunedì pomeriggio, che è scaturita quando, passeggiando per Riva, la gente la ferma per dirle cosa pensa, di cosa ha bisogno, di questo o quel problema da risolvere.