OPEN DAY SENOLOGIA: SABATO VISITE GUIDATE

Redazione04/10/20193min
mammografia

Volete vedere da vicino un mammografo e capire come funziona il percorso diagnostico quando gli esami rilevano un’anomalia? Sabato 5 ottobre l’Unità operativa di senologia clinica e screening mammografico di Trento apre per la prima volta le porte ai cittadini: sarà possibile visitare la struttura accompagnati da medici, tecnici, infermieri e personale amministrativo, disponibili a chiarire dubbi e a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori. La mattinata informativa, promossa in collaborazione con la Lilt nell’ambito del mese dedicato alla prevenzione dei tumori, si svolge al Centro per i servizi sanitari di viale Verona, piano terrazza, palazzina C1, dalle 9.30 alle 12.30. La giornata è aperta a tutti: per partecipare basta presentarsi all’accettazione, lasciare il nominativo e attendere il proprio turno di visita. Saranno organizzati gruppi di 10-12 persone con partenze ogni 30 minuti circa, modulabili in base all’affluenza.
La mammografia è lo strumento più efficace per diagnosticare precocemente un tumore al seno. Ogni anno sono circa 28mila le donne tra i 50 e i 69 anni che aderiscono al programma di screening organizzato. A questi numeri vanno aggiunti quelli dei controlli spontanei e degli esami fatti quando insorgono sintomi o in follow-up (i controlli periodici dopo le cure), per arrivare in totale a oltre 60mila prestazioni erogate dalla senologia ogni anno.
Grazie allo screening mammografico – a cui aderisce l’84% delle donne (rispetto al 60% del dato nazionale) – ogni anno vengono intercettati circa 200 tumori allo stadio iniziale e non sintomatici. A questi vanno aggiungi altri 200 casi di tumori rilevati al di fuori del programma di screening organizzato, per un totale di 400 tumori per cui viene fatta una diagnosi dall’Unità operativa di senologia.
Le campagne di screening sono interventi di prevenzione secondaria: non evitano l’insorgenza del tumore, ma hanno l’obiettivo di intercettarlo per tempo, quando ancora è facilmente curabile senza compromettere gravemente la qualità della vita. Nell’ambito della giornata informativa sarà importante parlare anche di prevenzione primaria, che passa necessariamente attraverso i sani e corretti stili di vita. La prevenzione è l’arma più potente che abbiamo per combattere i tumori e che ha permesso, ad oggi, di aumentare le possibilità di sopravvivenza al 90%.