Mauro Ottobre: “Si faccia la fiction su Gianni Caproni”
Mauro Ottobre, ex Parlamentare, sostiene il progetto che vedrebbe la realizzazione di una fiction televisiva sulla vita del pioniere dell’aeronautica Gianni Caproni. Un’idea scaturita dal regista e attore Sergio Castellitto anche per celebrare degnamente il centenario dell’Aeronautica italiana, istituita nel 1923 dopo la fine della Grande Guerra.
Ottobre si è sempre “battuto” al fine di riconoscere il valore e l’importanza dell’opera di Caproni, nato a Massone di Arco il 3 luglio del 1886 e scomparso a Roma il 27 ottobre del 1957. Ingegnere aeronautico, egli ha dedicato la sua vita allo sviluppo dell’aviazione con diversi modelli di aeroplani che superarono anche diversi record di volo e altitudine. A lui il regista giapponese Hayao Miyazaki ha dedicato un film d’animazione intitolato “Si alza il vento” con protagonista il celebre caccia della Seconda Guerra mondiale noto come “Zero”.
Un ritratto di Gianni caproni si trova all’interno della Casa Bianca, a Washington, accanto a quello dei fratelli Orwille e Wilbur Wright.
Tornando alla fiction sul Conte di Taliedo, Mauro Ottobre sollecita l’amministrazione comunale a sostenere la figura del celebre concittadino arcense (con la Casa Museo, ad esempio, un progetto di cui si discute). Il prossimo centenario dell’Arma Aeronautica sarebbe un’ottima occasione per approvare in una mozione il progetto di una fiction dedicata a Caproni. L’iniziativa è promossa da Ottobre con la Clemart s.r.l. e Prima International Company, due società con sede a Roma che hanno già presentato a Rai International un progetto di tre puntate dedicate a Gianni Caproni, con la regia di Castellitto e la sceneggiatura di Franco Bernini, già scrittore delle fiction su Olivetti e Piaggio. Una realizzazione televisiva che la Rai, una volta approvata, presenterà al Ministro della Cultura Dario Franceschini, al Sottosegretario Lucia Borgonzoni, a tutti i parlamentari, ai vertici della nostra Provincia e al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale Luca Goretti.