Lo chef Giorgione a spasso nel Garda Trentino, valle Laghi e Ledro

 

Il nome Giorgio Barchiesi, probabilmente, ai più dice poco o nulla, ma se si scrive “Giorgione” allora tutto appare chiaro. Il noto chef, personaggio televisivo e ristoratore romano, si trova nel Garda trentino per girare quattro puntate del suo programma televisivo che saranno trasmesse sul canale televisivo Gambero Rosso. L’invito gli è stato rivolto dall’APT Garda Dolomiti, che Giorgione ha accolto molto volentieri.
La prima puntata inizierà davanti alla centrale idroelettrica del Maroni a Riva del Garda, da dove Giorgione decanterà la bellezza del lago e l’importanza della preziosa fonte di vita ed energia. Un salto all’Acetaia del Balsamico, alla troticoltura Armanini, Agraria Riva e a Maso Bòtes dove il simpatico conduttore e chef cucinerà il pranzo a casa Zanoni a base di cous cous, trota e uova accompagnato da verdure saltate con salsa.
“La dieta? Una pausa tra un pasto e l’altro” ha detto nel corso della conviviale organizzata all’Hostaria Toblino salutando i presenti, innescando con la sua proverbiale simpatia e sagacia la serata dedicata al menù che gli ospiti hanno avuto il piacere d’assaggiare.
Nelle altre puntate Giorgione andrà nella Valle dei Laghi, altro ambito di pertinenza di Garda Dolomiti, con sosta alle Marocche di Dro, con tappa successiva a Drena presso l’Azienda La Quadra alla scoperta dei formaggi e delle luganeghe.
Spostamento a Sarche all’Azienda Guà che coltiva erbe e funghi senza dimenticare i panini dell’Azienda Lunelli, veri “gourmet” da assaggiare. Il passaggio e la visita alla cantina Pravis chiuderà la seconda puntata.
Nella terza Giorgione sarà a Comano, nel Convento francescano, per andare alla scoperta dei piccoli produttori locali, delle terme benefiche, dell’Ecomuseo e delle altre attrazioni del territorio (Copag primo produttore specializzato in coltivazione di patate e poi visita a Maso Caliari che produce vini di montagna), anche questo entrato recentemente nell’orbita APT Garda Dolomiti. Giorgione si cimenterà in piatti a base di prodotti locali, vera ricchezza da valorizzare per “nutrirsi” come lui stesso ha detto.
Infine, nel quarto episodio si valorizzeranno i prodotti della valle di Ledro come il latte Ledro, le uova di gallina di montagna dell’Azienda agricola Mora, la carne della macelleria Zecchini e momento culinario presso La perla di Tiarno. Il tutto dopo aver ammirato il villaggio palafitticolo, il Museo, gli endemismi e la natura circostante.