L’ex Oratorio di Arco diventerà un Ostello

La notizia circolava già da tempo ma ora, che si sono presentati alcuni privati per discuterne, la cosa prende corpo. Lo stabile che ospitava l’Oratorio di Arco dovrebbe trasformarsi presto in un Ostello, confermato in Giunta dal passaggio del compendio dal Comune ad Amsa, al suo braccio operativo. Toccherà dunque alla partecipata arcense preparare il bando pubblico che darà corpo, una volta terminato l’iter e assegnato al vincitore, al tanto desiderato Ostello in una zona centrale di Arco, da tempo al centro delle discussioni per un suo recupero ottimale. Il mondo dell’outdoor, dunque, guarda con attenzione a quest’idea che pare concretizzarsi nella riqualificazione di uno dei grandi volumi dismessi di Arco, una risposta all’esigenza di dare ai numerosi ospiti che vengono ad Arco per le attività all’aperto in cerca di un luogo per il quale la domanda del settore è in continuo aumento. Il sindaco Alessandro Betta non ha “rivelato” nessun nome dei privati interessati, ma ha dichiarato che si sta procedendo celermente verso questa soluzione, perché senza i privati tutto rimarrebbe fermo. Il bando sarà pubblico e dunque tutti gli interessati potranno partecipare. Il passaggio “tecnico” ad Amsa è stata l’accelerata finale, anche se a molti tale decisione ha scatenato qualche “mal di pancia”. Proprio come il passaggio sempre ad Amsa dell’immobile ex Autostazione.