L’Autovelox di Torri del Benaco sarà spento, multe cancellate

Spento. Multe azzerate e automobilisti, ovviamente, soddisfatti. I giudici hanno sentenziato che l’autovelox che “stangava” circa duecento automobilisti al giorno in quel di Torri del Benaco (frazione di Pai) non essendo omologato va spento e le multe cancellate. “Non c’è la prova della sua omologazione” ha sentenziato la giudice Valeria Licata, forte anche del “supporto” del collega Franco Guidoni col quale hanno decretato l’annullamento delle sanzioni e di tutti i verbali emessi dall’apparecchio installato a Pai. Una vittoria che l’associazione “Alt Velox” ha accolto invitando il Ministro Matteo Salvini a festeggiare con loro per ribadire che l’autovelox, facendo riferimento al provvedimento annunciato dal Governo non può essere utilizzato su strade con limite dei 50 Km/ora o inferiore. Quell’autovelox “castigava” oltre duecento automobilisti al giorno in quel di Pai, la frazione del Comune di Torri ed era diventato il più temuto da chi transitava dalla Gardesana orientale per salire verso nord o scendere verso sud, ovviamente. Il verbale che aveva permesso l’installazione parlava solo di “approvazione” ma non di “omologazione,” dunque con questa motivazione, ripetiamo, tutto è stato azzerato. Sentenze di accoglimento ricorsi di privati e associazioni che le hanno presentate al Giudice di Pace di Verona, dunque, vittoriose per un caso salito alla ribalta nazionale sin da quando erano scattate le prime contravvenzioni arrivate anche alla bella somma di 1.700/2.000 euro per violazione del limite di velocità. Come direbbe qualcuno: “Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare!”