La Scuola dell’Infanzia di Arco non riapre, arrivederci a settembre
Il presidente dell’asilo infantile di Arco Paolo Pedrotti, ha comunicato che la struttura quest’estate non sarà riaperta e che nessun bambino potrà essere accolto all’asilo nei mesi di giugno e luglio. Decisione sofferta ma purtroppo inevitabile messa nero su bianco, come si dice in questi casi, con una lettera dell’Ente gestore arrivata ai genitori dei circa 200 bambini interessati. La struttura di via Capitelli, dunque, rimane chiusa a causa delle criticità riscontrate in base ai protocolli che tutelano la salute e la sicurezza dei piccoli ospiti post-Covid delle scuole dell’infanzia in generale.
Insomma, le normative non garantiscono più l’accoglienza sicura a tutti, in primis il fatto del “contatto” tra i bambini all’interno dell’edificio, sia quando giocano sia quando pranzano o sono all’aperto. Inoltre, se si adottassero le sezioni “chiuse” non potrebbero essere ospitati più di dieci bambini, per cui i troppi vincoli cui dovrebbero sottostare sarebbero inapplicabili. Troppa la responsabilità che gli educatori dovrebbero assumersi, troppe le regole cui attenersi, presupposti che lasciano piuttosto nel dubbio che nella certezza. Le energie saranno profuse nel cercare di mettere in sicurezza la struttura per garantire il miglioramento degli accessi futuri, per i prossimi anni scolastici insomma. Nella lettera l’ente gestore e il presidente chiedono ai genitori di comprendere il perché della scelta, basata appunto sulla ricerca di garantire in futuro la massima sicurezza e tutela della salute dei bambini, fatto principale che impedisce, appunto, di riaprire a giugno e luglio. Senza dimenticare che in questi due mesi sono previsti anche i lavori di adeguamento alle norme antisismiche dell’edificio, ulteriore punto a favore di una riapertura futura all’insegna della massima tutela dei piccoli ospiti. Una scelta condivisa anche dall’assessora Silvia Girelli, che siede all’interno dell’Ente gestore in rappresentanza per il comune di Arco.