L’AREA NATURALISTICA “LE GERE” DI DRO SARÀ RIQUALIFICATA
La riserva naturale nota come “Le Gere” nel comune di Dro sarà riqualificata grazie al sostegno dell’amministrazione comunale e al coordinamento della rete di Riserve fiume Sarca – Basso corso. Redatto il primo stralcio del progetto proprio a cura di quest’ultima, i lavori che seguiranno prevedono interventi nell’alveo del fiume e la sistemazione delle rive, opere necessarie per il corretto regimentare delle acque. Il primo intervento diretto sarà la riattivazione del cosiddetto “secondo braccio” ossia la sinistra orografica del Sarca che costeggia l’isolotto in mezzo al fiume, visibile dal ponte su via Battisti se si volge lo sguardo a nord. Sull’isolotto si trova un habitat con vegetazione di ambiente umido perifluviale e nelle intenzioni s’intende riportarlo al suo stato naturale, togliendo di mezzo le specie infestanti e ridando nel contempo acqua al braccio morto che oggi riceve poca acqua dal Rio Salagone. Intervento che permetterà alla fauna ittica anche di ripopolarsi, portando a compimento così un progetto fortemente voluto grazie al percorso partecipativo che ha “coinvolto” numerose associazioni del territorio e, in primis, la vicesindaca Michela Calzà referente del progetto per l’amministrazione comunale. Corposi i lavori: si aprirà una braccia nella difesa spondale per far tornare a scorrere più acqua nell’alveo del ramo secondario, poi si passerà a rinaturalizzare le sponde e consolidare le rive piantumando con specie autoctone ed essenze tipiche della fascia. Sarà ridotta, infine, la velocità dell’acqua nella parte terminale del secondo ramo. L’isolotto sarà preservato impedendo il suo raggiungimento da parte della specie “umana” proprio per preservarlo. I lavori saranno eseguiti dalla rete del BIM, i Bacini Imbriferi Montani.