L’Arcipretale di Riva sarà finalmente restaurata
Lo stato in cui versa la chiesa maggiore di Riva, l’Arcipretale dedicata a Santa Maria Assunta, è sotto gli occhi di tutti. Ora, finalmente, il restauro che sta per iniziare le ridarà l’antico splendore. Il cartello che annuncia l’apertura del cantiere è apparso su piazza Cavour ha dato la certezza ai cittadini che in pochi giorni i lavori avranno inizio. Saranno sistemate le facciate esterne, messo in sicurezza l’intero complesso grazie all’adozione delle normative antisismiche e poi, sistemate le inevitabili “faccende” burocratiche, attorno al complesso religioso sorgeranno i ponteggi necessari ai lavori. Ad inizio febbraio la chiesa sarà “avvolta” dalle strutture necessarie grazie agli operai della ditta “Lares” di Venezia, azienda specializzata in lavori di restauro per un valore di un milione e mezzo di euro. Parte della cifra è coperta dal contributo provinciale (un milione e 170.000 euro), parte dai versamenti a favore della Chiesa dell’otto per mille e poi, dice don Dario Silvello “affidiamoci alla generosità dei rivani.” I lavori dureranno oltre un anno, le Sante Messe continueranno a celebrarsi nei giorni festivi sempre all’interno della chiesa, per quelle dei giorni feriali, invece, si vedrà. Il progetto di restauro relativo alla manutenzione straordinaria è stato firmato dall’architetto roveretano Roberto Paoli, la parte strutturale, invece, dall’ingegner Paolo Foraboschi. Quest’ultima riguarda l’adeguamento alle norme antisismiche, la sistemazione elle copertura e il restauro delle facciate esterne, pulizia delle decorazioni e degli intonaci compresi.