“La verità sulla festa di Compleanno”: Michela Calzà precisa i fatti sull’assembramento
La vicesindaca di Dro Michela Calzà, al centro di un articolo di stampa nei giorni scorsi in cui si sollevavano “ombre” su quanto accaduto in occasione della sua festa di compleanno che, a sorpresa, il marito aveva organizzato in suo onore al Circolo Tamburello di Dro, ha affidato alla sua pagina Facebook un video con alcune precisazioni. Perché fare chiarezza è dovuto.
“Tante favole sono state raccontate sul mio compleanno – scrive Michela Calzà prima di lasciar parlare il video in cui racconta esattamente come sono accaduti i fatti – ecco cos’è successo veramente. Per inciso i presenti erano 25 (contati anche dalla Polizia Locale) e non 60 come scritto sui giornali. Vi prego di ascoltare tutto fino in fondo. Grazie e buona serata a tutti!”.
“Con questo video – inizia la vicesindaca – intendo farvi conoscere la verità sulla serata del 31 maggio. Non voglio fare polemica ma semplicemente raccontarvi cosa è successo”. In sintesi Michela Calzà specifica che i presenti erano 25 e non sessanta, che la festa doveva essere una sorpresa, che lei è andata al Tamburello convinta di trovare il marito e i figli per andare a cena assieme. “Invece ho trovato io la sorpresa – dice – tutti i miei familiari e qualche amico strettissimo, 25 persone tutte distanziate, con mascherina e all’aperto. La Polizia è arrivata poco dopo, ha contato i presenti ma non ha elevato la multa. Quella è stata consegnata a mio marito cinque giorni dopo, a mano, in quanto “reo” di aver organizzato la serata. Multa che mio marito giustamente pagherà. Dopo l’arrivo della Locale siamo andati tutti a casa. Mi dispiace essermi trovata sulla stampa senza che nessuno mi abbia chiamata per chiedermi com’è veramente andata. Mi dispiace che sia stata utilizzata una mia foto senza chiedermi il permesso, ma capisco che ricoprendo un ruolo politico la notizia sia ghiotta per fare speculazione. Mi auguro che questo non sia il livello degli argomenti delle prossime comunali, ma che ci si concentri sui bisogni dei concittadini e concittadine di Dro. Ringrazio i tantissimi che mi hanno espresso solidarietà”.